Terra Amara, chi uccide Hasmet Colak?
Chi uccide Hasmet Colak in Terra Amara? Svelato il modo in cui diremo addio a uno degli antagonisti più spietati di Bir Zamanlar Çukurova, la soap opera turca in onda su Canale 5 dal lunedì al sabato alle 14.10, e il giovedì in prima serata a partire dalle ore 21.25. Nella quarta stagione non sono mancati gli avversari che hanno dato filo da torcere a Züleyha, specialmente a seguito della scomparsa di suo marito Demir.
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Dopo l’arrivo di Hakan Gümüşoğlu in città – insieme al suo socio Abdülkadir Keskin, che ha tenuto per mesi il corpo di Demir in un frigorifero fingendo di non sapere che fine avesse fatto -, a scuotere le vite degli abitanti di Çukurova ci ha pensato la scarcerazione di Haşmet Çolak. Costui è un malavitoso che ha ottenuto uno sconto di pena importante ed è uscito dal carcere dieci anni prima del previsto. Çolak era finito dietro le sbarre per avere ucciso otto uomini in un malinteso legato a dei terreni. Durante la sua permanenza in carcere, Çolak sostiene che Demir abbia firmato indebitamente degli atti di proprietà di alcuni terreni, facendoli passare come propri.
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Il suo obiettivo, adesso che è tornato in libertà, è di ritornare in possesso di ciò che gli spetta, ma Züleyha non cede alle sue intimidazioni. Çolak è un uomo aggressivo e sprezzante persino con Ozhan, il suo stesso figlio. I due saranno responsabili, seppur accidentalmente, delle morti di Saniye e di Gülten. Determinato a lasciare Züleyha senza il becco di un quattrino, Çolak accetta persino di allearsi con Betül, illudendola che l’avrebbe sposata.
Alla fine della soap si scopre che fine hanno fatto tutti i personaggi di Terra Amara. Nell’epilogo, infatti, si parla anche di Çolak. Questi, dopo essere stato arrestato per aver ucciso Gülten e Saniye, viene riportato in carcere per scontare la condanna di ergastolo. È qui che morirà nel 1985, proprio quando si stava decidendo in merito al suo rilascio viste le sue precarie condizioni di salute. Mentre si trovava le sbarre, infatti, Çolak ha sviluppato il diabete e la malattia non gli ha lasciato scampo, uccidendolo. Non è stato quindi nessuno a uccidere il perfido Çolak, se non la patologia con la quale conviveva.
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