Terra Amara su Rete 4, trama episodio 56 parte 2 di lunedì 3 giugno 2024

Anticipazioni Terra Amara Rete 4 lunedì 3 giugno 2024

L’episodio 56 parte 2 di Terra Amara va in onda su Rete 4 lunedì 3 giugno: a grande richiesta Mediaset ripropone tutta la soap turca a partire dalla prima puntata nella collocazione oraria che fu di Tempesta D’Amore. Il titolo va in onda su Rete 4 in replica dal lunedì alla domenica alle ore 19.40. In alternativa, è disponibile anche in streaming on demand su Mediaset Infinity. Per accedere alla piattaforma non occorre sottoscrivere alcun abbonamento. Infatti, si tratta di un servizio gratuito e legale. È sufficiente creare un account con alcuni dati anagrafici o accedere attraverso un profilo social tra quelli elencati in fase di registrazione. Di seguito le anticipazioni complete di Terra Amara del 3 giugno 2024.

Terra Amara episodio 56 parte 2 trama

Nel prossimo episodio di Terra Amara in replica su Rete 4 lunedì 3 giugno, in carcere Husamettin esprime il desiderio di parlare con Hünkar. Probabilmente è consapevole che la sua fine è vicina perché non vuole portare più appresso un tale peso. Tuttavia, la questione prende una piega non preventivata. La morte coglie l’uomo prima del previsto. O meglio, prima che lui possa rivelare a Hünkar un segreto. Potrebbe essere il modo per dare un senso all’omicidio del marito Adnan.

Demir è un uomo che non si fa amare in molte circostanze. Ha provocato un bel danno per Fekeli e Yilmaz. I due adesso si trovano a dover fare i conti con la situazione non piacevole. Sebbene il responsabile sia Demir senza dubbio di sorta e, nonostante la vendetta sia un sentimento estremamente umano, Fekeli è convinto che la strada migliore sia quella diplomatica. Cedere alle provocazioni non fa che dare forza a chi le dirama. In tal senso, essere superiori senza peccare di superbia, è la strada preferibile per mantenere un regime civile. Il punto è che questo comportamento manda Demir su tutte le furie.

Cosa sapeva Husamettin? C’è qualcosa che l’uomo nascondeva? Fekeli, intanto, scopre che Husamettin è stato protagonista di una testimonianza. Dopo aver testimoniato si è trasferito in una bella casa. Probabilmente si tratta di un immobile che non si sarebbe potuto permettere. Di conseguenza, viene il dubbio che sia stata una moneta di scambio. L’ipotesi è che Husamettin abbia testimoniato il falso in cambio dell’abitazione lussuosa in dono. Questa teoria assumerebbe ancora più corposità nel momento in cui pensiamo che l’uomo si è sentito in dovere di sputare il rospo. O perlomeno, riteneva che fosse il momento giusto. Così non è stato (purtroppo)…