Terra Amara su Rete 4, trama episodio 57 di martedì 4 giugno 2024

Anticipazioni Terra Amara Rete 4 martedì 4 giugno 2024

L’episodio 57 di Terra Amara va in onda su Rete 4 martedì 4 giugno: a grande richiesta Mediaset ripropone tutta la soap turca a partire dalla prima puntata nella collocazione oraria che fu di Tempesta D’Amore. Il titolo va in onda su Rete 4 in replica dal lunedì alla domenica alle ore 19.40. In alternativa, è disponibile anche in streaming on demand su Mediaset Infinity. Per accedere alla piattaforma non occorre sottoscrivere alcun abbonamento. Infatti, si tratta di un servizio gratuito e legale. È sufficiente creare un account con alcuni dati anagrafici o accedere attraverso un profilo social tra quelli elencati in fase di registrazione. Di seguito le anticipazioni complete di Terra Amara del 4 giugno 2024.

Terra Amara episodio 57 trama

Nel prossimo episodio di Terra Amara in replica su Rete 4 martedì 4 giugno, Demir ha causato un bel guaio a Yilmaz e Fekeli. Il primo è più giovane e si lascia prendere dall’animosità tipica di chi non è avanti con gli anni. Fekeli, suo padre putativo, invece, è saggio e lo sprona a tenere ferme le bocce. Non è il caso di dare adito a Demir di rinvigorire l’astio. Infatti, facendo finta che i suoi gesti non abbiano ripercussioni, paradossalmente, si fanno molti più “danni”. Demir è molto infastidito da questo comportamento che ci azzardiamo a definire “superiore”.

Demir desidera che Yilmaz se ne vada da Çukurova. Al contempo diffida Hunkar dall’avere alcun genere di contatto con Fekeli. Fekeli, del resto, ha preso sotto la sua ala protettiva Yilmaz come se fosse un figlio. Il sangue non sempre conta.

Demir affida un sottile compito a Sait. Infatti, lo incarica di cercare Ali Riza Citci. Si tratta dell’unico uomo ancora in vita di coloro che hanno determinato – a suo tempo – la condanna. Hanno reso falsa testimonianza. Cosa ha in mente Demir? Forse ucciderlo? O fargli male?

Gli Yaman organizzano un pranzo, al quale presenzia Müjgan come ospite. Züleyha si mostra inaspettatamente gelosa. La gelosia è un sentimento molto comune nelle relazioni umane. In questo caso è particolare il soggetto nei confronti del quale Züleyha è gelosa. Si tratta di Yilmaz e non di Demir.

Del resto sappiamo perché Züleyha ha sposato Demir. Secondo la donna è tempo che anche Yilmaz ne sia a conoscenza. Così consegna a Sabahattin una lettera, dandogli il compito di portarla a Yilmaz. Nello scritto Züleyha confessa la paternità di Adnan – figlio di Yilmaz – e il reale motivo per cui lei ha pronunciato il fatidico “sì” con Demir.

Demir non è l’uomo più buono del mondo. Ha messo in difficoltà Fekeli e Yilmaz. Ha in animo di cacciare quest’ultimo dal paese e intima Hunkar di non avere contatti con Fekeli. Tuttavia, la vita a volte ci porta in terreni totalmente inaspettati. Non si può mai sapere cosa ci riserva il domani. È, per questo, molto importante godere ogni istante del presente. Demir, infatti, è vittima di un incidente. Non è mortale. L’uomo è in fin di vita. I suoi parametri vitali non sono fermi. Ciononostante non si è certi della sua sopravvivenza.

Nonostante il vero motivo per cui sono convolati a nozze (e non è di certo l’amore!), Zuleyha è sconvolta e entrano in crisi le sue convinzioni. È in questi momenti – quelli in cui siamo messi di fronte alle maggiori tragedie – che ci rendiamo conto di quello che realmente conta nella vita di ciascuno di noi. Zuleyha è pronta a rimettere in discussione tutto quello che pensava di Demir, a fronte del fatto che potrebbe perderlo per sempre?

Fekeli, nel frattempo, si trova in una situazione complessa sotto un altro punto di vista. Infatti, l’affare da cento tonnellate di cotone che aveva in canna, non va a buon fine. Come fare per non perdere la fiducia del socio di Yilmaz che ha una certa importanza nel settore? Purtroppo a volte, oltre alla difficoltà di una vicenda di per sé, si aggiunge anche la sfera relazionale. Fekeli escogita un piano di riserva, una sorta di paracadute che gli consentirebbe di salvare il tutto. La mossa geniale prevede l’intervento di un imprenditore egiziano.