Terra Amara su Rete 4, trama episodio 65 parte 2 di domenica 16 giugno 2024

Anticipazioni Terra Amara Rete 4 domenica 16 giugno 2024

L’episodio 65 parte 2 di Terra Amara va in onda su Rete 4 domenica 16 giugno: a grande richiesta Mediaset ripropone tutta la soap turca a partire dalla prima puntata nella collocazione oraria che fu di Tempesta D’Amore. Il titolo va in onda su Rete 4 in replica dal lunedì alla domenica alle ore 19.40. In alternativa, è disponibile anche in streaming on demand su Mediaset Infinity. Per accedere alla piattaforma non occorre sottoscrivere alcun abbonamento. Infatti, si tratta di un servizio gratuito e legale. È sufficiente creare un account con alcuni dati anagrafici o accedere attraverso un profilo social tra quelli elencati in fase di registrazione. Di seguito le anticipazioni complete di Terra Amara del 16 giugno 2024.

Terra Amara episodio 65 parte 2 trama

Nel prossimo episodio di Terra Amara in replica su Rete 4 domenica 16 giugno, spesso e volentieri ci facciamo film mentali e poi ci convinciamo che siano giusti. Capita di cercare conferme nella realtà, appigli che diano consistenza a nostri – più variegati – pensieri. Talvolta questa attività cerebrale non ha conseguenze. Resta nei meandri della nostra mente e non ha ripercussioni.

Altre volte, invece, ha delle ricadute sugli altri. Questo preambolo è dovuto al fatto che Hünkar crede che Züleyha abbia trovato un rifugio a casa di Fekeli insieme al piccolo Adnan. Züleyha, del resto, come ogni (o quasi tutte) madre, è disposta a molto – se non a tutto – per il proprio figlio e la sua incolumità. Questa volta, però, Hünkar non ci ha visto giusto. La donna ha semplicemente portato il bimbo in ospedale. È necessario un controllo vista la febbre.

Tuttavia, Züleyha confessa a Hünkar di provare timore nei suoi confronti. Non sta bene in Villa perché si sente prigioniera. Non ha in animo di andarsene. La scelta di questa sua presa di posizione è dettata dal fatto che Demir, a dispetto di ogni previsione in merito, ha dimostrato il suo amore per Adnan.

Per Fekeli e Hünkar c’è un momento di confronto. È lui che le confessa, da un lato la verità su quanto accaduto la notte in cui ha ucciso il marito e, dall’altro, qualcosa di personale. Le dice che, in passato, era innamorato di lei. Sono sentimenti relegati nell’angolo di esistenza della gioventù, ma a un certo punto della vita è anche giusto essere onesti con sé stessi e con la persona a cui si è voluto bene. Non crediamo che questa confessione avrà delle ripercussioni nel presente, tuttavia mai dire mai. Intanto, certamente, Fekeli si è alleggerito il cuore.

Hünkar non ha intenzione di restare ferma mentre Demir è in carcere. Come spesso succede per le persone che hanno potere, crede di avere presa con la sola presenza e pressione sociale. Forte della sua posizione, Hünkar va a parlare con il procuratore. Ovviamente non segue le vie canoniche. Fa su di lui notevoli pressioni. Tuttavia, i procuratori – così come i giudici e tutti coloro che sono chiamati a prendere delle decisioni che hanno un peso per la società – giurano di agire sempre per il Bene e di non lasciarsi corrompere. Così accade in questo caso.

Di conseguenza, Hünkar deve elaborare un’altra strategia. Per farlo, si avvale dell’aiuto di un avvocato. Si chiama Hayati. A ogni costo Hünkar vuole che Demir esca dal carcere. È pronta a scendere in campo in prima persona. In questo caso, si gioca la carta della promessa. In che senso? Va da Gaffur e Saniye e promette a loro in dono un appezzamento terriero di grande valore.

Come è intuibile, non si tratta di un dono fine a sé stesso. Hünkar non fa regali tanto per farli. In questo caso il presente (inteso come dono) è un veicolo per liberare Demir. Per ottenere l’agognato terreno a Karacali Gaffur dovrebbe prendersi la colpa di quanto successo al posto di Demir. Il gioco vale la candela? È tutto da vedere. Certamente Gaffur si trova in una situazione non facile. Per Saniye sarebbe una svolta, ma Gaffur è pronto a portare questo peso? Si aprono due scenari molto diversi. È uno di quei momenti della vita in cui una scelta potrebbe determinarne il corso per sempre.

Gaffur si trova tra due fuochi. O meglio, esiste un fuoco che arde prepotentemente alimentato da due donne e un altro che rappresenta la sua coscienza e la sua prospettiva di futuro. Il primo è quello che è incarnato dal piano di Hünkar. Quest’ultima ha pensato a un modo per far uscire dal carcere Demir. A fronte del fatto che il procuratore non ha alcuna intenzione di accordarsi sottobanco, Hünkar pensa che Gaffur potrebbe prendersi la colpa. È altrettanto vero che nessuno fa nulla per niente. Così promette a Gaffur un prestigioso appezzamento terriero di cui diventerebbe proprietario una volta scagionato. Saniye non ha dubbi: come farsi scappare un’occasione del genere? Il suo parere va a rinforzare la pressione di Hünkar. D’altro canto Gaffur è comprensibilmente parecchio spaventato all’idea di trascorrere due anni in carcere.

Chi e cosa ha la meglio? Ancora una volta, è l’amore a vincere. Gaffur decide di accettare la proposta di Hünkar per amore di Saniye. Tutti loro hanno fatto i conti senza l’oste nel senso che Demir non è stato consultato. Nel momento in cui viene messo a parte delle evoluzioni impazzisce. Come possono aver anche solo pensato di farlo passare per codardo, mandando in prigione un altro uomo al posto suo? È una follia.

Di conseguenza, la prospettiva che tanto allettava Saniye – diventare ricca – va in frantumi in un solo momento. C’è qualcosa d’altro che va in pezzi: la fiducia di Demir nei confronti di Hünkar. Nel momento in cui Demir esce dal carcere grazie a Fekeli, litiga pesantemente con Hünkar e prende la decisione di andarsene di casa. Non sappiamo se sia una scelta presa sull’onda delle emozioni o se sia definitiva.