Ci sarà That Dirty Black Bag 2?
That Dirty Black Bag 2 ci sarà? La serie tv con protagonisti Dominic Cooper e Douglas Booth – al debutto mercoledì 25 gennaio su Paramount+ – ambisce a riportare lo spaghetti western in televisione. Girata tra la Spagna, il Marocco e la Puglia in pieno secondo lockdown, la serie in otto episodi – in lavorazione da cinque anni – può contare su un cast internazionale che include anche il “nostro” Guido Caprino (Il Miracolo), Niv Sultan (Tehran), Christian Cooke (The Promise, Ordeal by Innocence), Travis Fimmel (Vikings, Raised by Wolves), e Aidan Gillen (Game of Thrones, Kin).
In occasione della presentazione alla stampa di TBBT – tenutasi martedì 17 gennaio a Roma -, Tvserial.it ha parlato con gli sceneggiatori della serie Silvia Ebreul, Marcello Izzo e Fabio Paladini, e con il co-regista Mauro Aragoni. Interpellati in merito allo stato di avanzamento dei lavori sulla seconda stagione, l’autore Marcello Izzo ha confermato essere attualmente impegnato – insieme ai colleghi e alla collega, i quali in passato avevano collaborato alla serie tv Il Cacciatore – con lo sviluppo della stagione 2 di That Dirty Black Bag, aggiungendo che il gruppo di lavoro non ha mai smesso di pensare agli scenari futuri della storia.
Ad oggi da parte di Paramount+ non è ancora giunto il rinnovo formale per la serie, pertanto – come puntualizzava Izzo – la produzione non ha ancora una data per il ritorno sul set. Trattandosi tuttavia di una serie che può già contare su un distributore negli Stati Uniti – è la piattaforma AMC+ a trasmetterla a partire dalla scorsa primavera -, non è difficile pensare che la saga spaghetti western verrà riconfermata per un altro ciclo di episodi. C’è di più. Stando a quanto emerso da un comunicato stampa diffuso in concomitanza dell’acquisizione, da parte di AMC+, del titolo per il mercato americano, la storia di That Dirty Black Bag sarebbe stata congegnata nell’arco di tre stagioni. Restiamo in attesa di scoprire se questo progetto si concretizzerà o meno.
Bron e Palomar sono co-produttori della serie, con David Davoli, Aaron L. Gilbert, Steven Thibault e Samantha Thomas di Bron che si uniscono a Carlo Degli Esposti, Nicola Serra e Patrizia Massa di Palomar in qualità di produttori esecutivi.
L’ho sto rivedendo perché mi piace tantissimo, essendo un Ppassionato del genere western e del grande successo nostrano con i famosi “Spaghetti Western”. Il mio disappunto va però ai produttori di queste serie tv…. perché xi fate aspettare anni per vedere il seguito della serie?