The 100 4 stagione trama: il riassunto della quarta stagione
The 100 4 stagione è andata in onda in Italia dal 27 settembre 2017 al 17 dicembre 2017 su Premium Action. La quarta stagione di The 100, prodotta dalla TheCW e composta da 13 episodi, ha continuato a raccontare le avventure degli Skaikru e degli altri Clan dopo la cancellazione di A.L.I.E., il programma informatico che stava per portare alla distruzione della terra in The 100 3 stagione.
A Polis, Roan accoglie ufficialmente gli Skaikru come tredicesimo clan, fidandosi di loro, a differenza di tutti gli altri terrestri che additano loro la colpa di aver portato A.L.I.E. fra di loro, lasciando ora solo dolore e devastazione per quanto accaduto. Nel frattempo Clarke ha spiegato ciò che le ha rivelato Becca nella Città della Luce: la terra sta per essere invasa da radiazioni sempre più potenti, in particolare si prevede un’ondata del Praimfaya, un fuoco radioattivo che distruggerà qualsiasi cosa sul suo cammino. Monty trova una soluzione per tutti gli Skaikru: aggiustare l’Arca ed utilizzarla come rifugio contro le radiazioni, d’altronde la stessa Arca li ha protetti per quasi cent’anni nello Spazio, in cui erano costantemente esposti alle radiazioni. Anche questa soluzione però si rivela difficoltosa: il reattore che serviva per produrre acqua viene fatto esplodere e il clan di Roan esige dei posti nell’Arca. Ilian infine, per vendicarsi della distruzione della sua famiglia a causa della Città della Luce, distrugge l’Arca rendendola definitivamente inutile.Clarke, Abby, Murphy, Emori e Roan sono al laboratorio di Becca, mentre Raven cerca di sintetizzare il sangue nero dal midollo di Luna, ma anche qui le cose sembrano andare storte. Clarke vuole offrirsi come cavia per testarlo, ma Abby glielo impedisce.
A Polis, grazie ad un’intuizione di Jaha, viene trovato un bunker sotterraneo grazie al quale gli Skaikru, che si attribuiscono il merito della scoperta, potrebbero salvarsi. Clarke cerca di mettere tutti d’accordo, ma alla fine l’egoismo ha la meglio, e viene organizzato un Conclave: ogni Clan dovrà presentare un guerriero che combatterà contro gli altri fino alla morte. L’ultimo a restare vivo, guadagnerà il bunker per il proprio Clan. A vincere è Octavia, che però decide di proporre un accordo equo: ogni Clan sceglierà 100 persone da salvare e da far entrare nel bunker.
L’ondata di fuoco si avvicina, e ad Arkadia alcuni ragazzi decidono di lasciarsi morire, stanchi di combattere e faticare per una salvezza che forse non avranno mai. Fra questi c’è anche Jasper, che si lascia completamente andare alla sregolatezza, abbandonando così definitivamente il suo migliore amico Monty.A Polis la selezione è fatta, non senza dolore, ad Arkadia c’è chi aspetta la morte, mentre al laboratorio di Becca Raven propone di partire con il razzo e raggiungere l’Arca. Anche qui ci saranno delle difficoltà, e Clarke decide di immolarsi per salvare gli amici: andrà da sola a spostare manualmente l’antenna per riallineare il piatto per far sí di programmare l’alimentazione dell’Arca prima del lancio. Dopo averlo fatto, la vediamo correre verso il laboratorio, con l’ondata di fuoco alle spalle.
Sei anni e sette giorni dopo, scopriamo che Clarke è viva, e con lei c’è anche una bambina. Il sangue nero funziona. Per tutto questo tempo, però, non ha ricevuto nessuna comunicazione né dal bunker né dall’arca. Ma una navicella dallo spazio sta per attraccare sulla terra…
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