Nella quinta stagione di The Crown arrivano gli Al Fayed. Disponibile dal 9 novembre in streaming su Netflix, il dramma storico dedicato alla vita della Regina Elisabetta introduce due protagonisti importanti degli ultimi anni di vita della Principessa Diana. Il magnate Mohamed Al Fayed (Salim Daw), e suo figlio Dodi (Khalid Abdalla).
“Interpretare un uomo che ho scoperto dolce, empatico e gentile è stato emozionante per me,” racconta Khalid Abdalla. “Prima di questo ruolo l’unica parola a cui associavo Dodi Al Fayed era ‘playboy’. Come è possibile che questo sia tutto quello che ci è rimasto di una persona che non c’è più? Sentivo il dovere morale, in quanto suo interprete, di scavare in profondità per arrivare al suo lato umano,” racconta l’attore.
“Mohamed Al Fayed era un mistero per me,” ammette Salim Daw, che aggiunge: “Le ricerche che ho svolto per questo ruolo mi hanno portato a conoscere un uomo dotato di una personalità sgargiante. Sono felice che si sia meritato un intero episodio tutto dedicato a lui nella quinta stagione, è stata la scelta giusta”.
La produzione della sesta stagione – le cui riprese sono attualmente in corso – ha da poco concluso i lavori a Parigi, dove sono state realizzate le scene dedicate agli ultimi giorni di vita di Diana e Dodi. “Per noi attori è stato fondamentale: trovarci nella capitale francese e respirare quell’atmosfera è stata una profonda questione di rispetto,” dichiara Khalid Abdalla.
Salim Daw applaude Peter Morgan e gli autori della serie per aver creato due personaggi tridimensionali che ben si discostano dagli stereotipi abitualmente destinati ai personaggi mediorientali in televisione. “Quando recitano mi interessa il lato umano dei personaggi, e in questa serie c’è una ricchezza di dettagli che mi ha lasciato sbalordito,” rivela l’attore.
In apertura di post, l’intervista integrale a intervista a Khalid Abdalla e Salim Daw. La quinta stagione di The Crown è disponibile a partire dal 9 novembre in streaming su Netflix.
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