“Come rappresentante del popolo sovrano di questo paese, la Repubblica di Corea, io esercito la mia giurisdizione. Chi è al di sopra del popolo? Il Popolo tutto è il potere”.
Queste le parole del giudice protagonista di The Devil Judge, dramma sudcoreano sulla spettacolarizzazione della legge disponibile in Italia in esclusiva su Serially da giovedì 17 novembre 2022.
Parliamo della piattaforma di serie tv italiana completamente gratuita che accoglie i primi otto episodi il k-drama rilasciato in anteprima su tvN nel corso del 2021. Questo unisce il mistery al legal drama dando vita a un incalzante racconto distopico in sedici episodi. Su Serially la seconda parte di puntate sarà disponibile dal 22 dicembre 2022.
A due anni di distanza da una tragica pandemia che ha messo in ginocchio l’intero pianeta, The Devil Judge ci trasporta in una caotica e allucinata Seoul come mai vista prima. Il Paese si trova infatti sull’orlo del tracollo finanziario, mentre personaggi esaltati e violenti squadristi sembrano pronti a tutto pur di far scomparire l’ultimo briciolo di giustizia rimasta.
Tutto ciò non fa che generare odio e rancore nei cittadini incapaci di fidarsi ancora dei propri leader, individui ricchi e perfidi fautori di ribellioni e proteste ormai del tutto fuori controllo che si abbattono sulla Capitale.
Al fine di ristabilire l’ordine, e distrarre il popolo dai veri problemi sociali, un giudice decide di trasformare il proprio tribunale in qualcosa di simile a un reality show. In che modo? Facendo partecipare alle sentenze il pubblico da casa con il proprio smartphone, strumento col quale votare con un click a favore o contro l’imputato, come a fargli credere di star assistendo a un giusto processo.
A portare avanti questa pericolosa manipolazione è l’elegante e sfacciato Kang Yo-Han (Ji Sung), giudice dal passato difficile con un segreto inconfessabile che, tramite la sua “Fondazione per la Responsabilità sociale”, è pronto a tutto pur di farla pagare agli uomini avidi e corrotti. Parliamo della pericolosa setta al centro di questo racconto, quella gestita abilmente anche dalla perversa stratega Jung Sun-A (Kim Min-Jung), segretaria di Kang.
Ad inseguire invece il segreto del severo giudice è Yoo Soo-Hyun, detective e amica di lunga data del secondo protagonista di questa storia, il giudice Kim Ga-On (Jin Young).
Si tratta della controparte di Kang Yo-Han, giovane giudice assetato di giustizia che ha dedicato l’intera vita allo studio senza neanche l’appoggio dei suoi genitori, morti quando era soltanto un bambino.
Sarà il loro scontro, quello tra l’uomo indurito e severo contro l’uomo buono e ottimista, a guidare la trama di questo emozionante racconto distopico tra bene e male, giusto e sbagliato.
Puntata dopo puntata, il loro confronto proseguirà spedito spingendo il pubblico a domandarsi chi dei due, alla fine, verrà plasmato dalla personalità dell’altro.
A loro si unisce poi anche un terzo personaggio, quello di Elijah (Jeon Chae-Eun), adolescente che con i due giudici finirà per creare una famiglia assurda e disfunzionale pronta ad aumentare gli improbabili scenari di questa storia al limite dell’assurdo.
A fare da sfondo è sempre una Seoul oscura e corrotta, quella che ai più potrebbe ricordare una Gotham City coreana, oppure, in ogni caso, un posto dove è meglio non ritrovarsi mai neanche per sbaglio.