The Last of Us, budget e costo della serie targata HBO

The Last of Us, budget e costo della serie

HBO stanzia un budget da record per The Last of Us. L’attesissima serie sta per fare il suo esordio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. A partire dal 16 gennaio 2023, in contemporanea assoluta con la messa in onda negli Stati Uniti, lo show con protagonista Pedro Pascal e Bella Ramsey ci accompagnerà per ben nove settimane.

The Last of Us è diventato – probabilmente – il progetto più costoso mai girato in Canada. Secondo quanto detto dal presidente del sindacato di artistico canadese IATSE 212 Damian Petti, HBO ha messo a disposizione costi che ruotano alle otto cifre a episodio. “La produzione prevedeva cinque direttori artistici e impiega un esercito di cento tecnici. Dopo sei mesi di preparazione si sono svolte le riprese ad Alberta per ben 12 mesi”.

“Parliamo di un budget a otto cifre per ogni episodio, quindi state certi che influenzerà molto l’economia del nostro Stato”.

“Non posso confermare il budget totale, ma credo che questo sia il più grande progetto mai girato in Canada”. Damian Petti intervistato a CTV News. L’ex-premier dell’Alberta Jason Kenney ha dichiarato che la produzione di The Last of Us è la più grande produzione cinematografica o televisiva mai girata in Canada.

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Durante le riprese della serie, sono state coinvolte molte attività locali che hanno giovato dell’industria cinematografica, beneficiando di possibilità lavorativa. Il tutto a partire dal luglio 2021, un periodo non facile per il mantenimento delle proprie attività, dovuto alla pandemia. Con un budget dichiarato complessivo di 100 milioni di dollari, lo show è arrivato a costare dai 12 ai 20 milioni di dollari a episodio. Secondo la rivista Forbes il budget potrebbe essere ammontato a 15 milioni netti a episodio, superando di gran lunga la cifra iniziale riportata.

Credito d’imposta sui film

Nel 2019, quando la HBO stava valutando dove girare The Last of Us, la regione dell’Alberta era in competizione con altre regioni del Nord America.

Le produzioni cinematografiche portano con sé grandi investimenti, poiché gli studi affittano centinaia di camere d’albergo per mesi, si rivolgono a ristoranti locali, utilizzano servizi locali e pagano le città che filmano in milioni di dollari per la chiusura delle strade. Quindi, per incentivare gli studi cinematografici a filmare nella loro regione, i governi utilizzano uno strumento chiamato credito d’imposta sui film.

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Una somma di denaro che un governo consente a uno studio cinematografico o televisivo di detrarre dalle tasse per le riprese nella loro regione. Il governo dell’Alberta ha concesso a HBO uno sconto del 30% sulle tasse dovute per beni e servizi acquistati in Alberta durante le riprese. Sulla base delle cifre riportate da CTV News Calgary , lo sconto è stato di almeno 3 milioni per HBO. Il sistema ha funzionato generando posti di lavoro e stimolando le imprese locali nella ripresa dopo la pandemia.

The Last of Us dov’è girato?

Per dodici mesi le riprese di The Last of Us si sono svolte nella regione canadese dell’Alberta. La cittadina di Fort Macleod è stata la prima ad essere utilizzata dalla produzione. L’area storica di Main Street (un perfetto set a cielo aperto) è stata trasformata per l’occasione insieme alle insegne di alcuni negozi. Durante i giorni di ripresa, gli abitanti scendevano in strada e si chiedevano quando avesse aperto un determinato negozio, quando in realtà era parte del set.

Non tutti i luoghi sono stati modificati come la farmacia Fort Pharmacy. Ma il Don’s Barber Shop – che esiste da più di cinquant’anni – non ha avuto bisogno di cambiamenti. Il proprietario del negozio Don McLean è un grande fan del cinema ed è entusiasta del suo cameo dello show.

Dopo Fort Macleod, la produzione si è spostata a Calgary, Edmonton, Sunnyside contribuendo a un aumento delle occupazioni del 30% sul territorio dell’Alberta nel settore dell’industria cinematografica.

“Questi sono ottimi posti di lavoro, aiutano la nostra economia e aumentano anche la posizione dell’Alberta meridionale all’interno del mercato globale”. Ha aggiunto Damian Petti che si è occupato principalmente delle comparse nella serie.