The Man In The High Castle 5 stagione non si fa, perchè chiude con la quarta
L’annuncio in merito al rinnovo di The Man In The High Castle 4 risale a luglio 2018 nel corso della San Diego Comic Con. Meno lieta è la notizia riportata anche da fonti attendibili come TvLine sul destino The Man In The High Castle dopo la quarta stagione. Infatti, martedì 19 febbraio 2019, il network comunica in via formale di non avere intenzione di continuare: The Man In The High Castle 5 stagione non è in programma.
La serie, salvo cambiamenti di rotta futuri, si chiude con il quarto ciclo di episodi. La produttrice esecutiva Isa Dick Hackett esprime tutta la sua gratitudine per la squadra con cui lavora per la realizzazione dello show. Queste le sue parole riportate sempre da TvLine: “È stato un grande privilegio collaborare con il nostro straordinario team di [The Man In The] High Castle, in collaborazione con David Zucker e Scott Free, per dare vita [in un adattamento televisivo] al romanzo [diventato un] classico [scritto da] mio padre.” Infatti, la serie The Man in The High Castle, è ispirata a un libero del 1962 di Philip K. Dick.
Non specifica il motivo per cui Amazon sceglie di non continuare con la quinta stagione di The Man In The High Castle, ma potrebbe essere legato al fatto che il team produttivo ha già in mente un finale degno di nota per la stagione 4. Scopri i dettagli nel paragrafo successivo!
The Man In The High Castle 4 come finisce la serie?
La produttrice esecutiva, nonchè figlia dell’autore del romanzo da cui la serie è tratta, Isa Dick Hackett è soddisfatta di prendere parte a questo progetto, soprattutto “durante questo periodo tumultuoso nel nostro mondo reale“.
La serie The Man in the High Castle racconta di vicende che hanno luogo quindici anni dopo il secondo conflitto mondiale. Gli eventi prendono forma in un universo alternativo: le potenze dell’Asse, inclusa la Germania nazista, vincono sugli Alleati e ci sono non poche conseguenze.
Nelle dichiarazioni pubblicate su TvLine Isa Dick Hackett non si sbilancia troppo sul finale della serie, ma ci mette la pulce nell’orecchio: “credo che i fan saranno entusiasti e soddisfatti della conclusione epica che abbiamo in serbo per loro. Sono molto grata per il continuo supporto di Amazon mentre produciamo questa stagione conclusiva [la quarta, ndr] e non vedo l’ora di crearla fondandoci su questa collaborazione di grande successo.” Conclude con un invito a restare “sintonizzati” perchè “c’è dell’altro”: vero è che la quinta stagione non si fa, la quarta è ancora tutta da scoprire.
Fonte: TvLine
marco dice
un vero peccato non ci sia la Vª stagione, anche perchè il finale lascia perplessi.
Agente K dice
E’ decisamente palese la necessità di mettere assieme un finale forzato con la decima puntata, evitando di trattare i nuovi scenari venutisi a creare con la nona puntata di questa ultima stagione. Troppe cose non hanno senso da una puntata all’altra, troppe cose sono state chiuse di fretta, troppe cose in sospeso e troppe cose senza senso messe li apposta per ritagliare un finale alla buona (che non ha senso). Dicevano di voler creare una conclusione epica, hanno creato una conclusione mediocre, affrettata e non all’altezza di tutta la serie.
Angela Maria Iuliano dice
Un finale frettoloso e senza troppe spiegazione … una serie bellissima con attori veramente eccezionali! Ovviamente tratto da un libro di uno degli autori di fantascienza tra i più geniali Philip K Dick
La quinta stagione sarebbe d’obbligo
Per dare un senso al finale “interrotto” banalmente
Roberto dice
Diciamo che la 5° Stagione ci starebbe tutta, ma trovo comunque il finale molto bello perchè “sta in piedi” da solo, a differenza del finale di altre serie, una per tutte quello della prima serie apripista: “Lost” nel quale tutto il castello di aspettative non regge di fronte alla mancanza di veri contenuti e rimane un po’ campato in aria.
In questa serie, il parallelo di storie più e meno importanti rende l’idea di quello che accade nella vita reale, si può scrivere la storia, vivere un grande amore, o redimersi dai propri errori ma tutti i personaggi sono raffigurati nella loro umanità (o nella mancanza della stessa) e alla fine si lascia aperto il futuro a qualsiasi conclusione così come accade nella realtà!