“Quello che amo di più di The Morning Show è il fatto che in questa serie ciascun personaggio si considera un eroe – e questo vale specialmente per i cattivi”. Con queste parole Hasan Minhaj, comico americano tra i talenti in ascesa ad Hollywood, descrive la seconda stagione della serie prodotta da Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, in streaming su Apple TV+ a partire dal 17 settembre.
“Il mio personaggio, Eric Nomani, entra in scena in un momento cruciale per il futuro della rete UBA e della carriera di Bradley Jackson” anticipa Minhaj, che aggiunge: “Quando passerà al notiziario della sera, lasciando libero il posto di co-conduttore al fianco di Bradley, si potrebbe pensare che la sua sia una mossa crudele. Non è così” anticipa l’attore, che spiega come questo gesto si inserisca in un cambio di guardia che interessa la società americana. “Proprio come nel caso di Eric, oggi ci sono tante persone come me che pretendono di avere ciò che gli spetta. Mi sono identificato molto in messaggio, sia personalmente che professionalmente” ha commentato Hasan Minhaj.
Meglio condurre un programma nella televisione del mattino oppure uno serale? Minhaj, del resto, non è estraneo a questi due mondi. Fino al 2019 è stato l’ideatore e il conduttore di “Patriot Act with Hasan Minhaj”, talk show satirico trasmesso da Netflix. “Senza ombra di dubbio, la tv del daytime è meno stressante. Io la adoro: l’unica cosa che devi fare è riempire il tempo. Nel mio talk show mi trovavo a comprimere in venti minuti degli approfondimenti su temi come i prezzi dell’insulina. Quello sì che era stressante” ricorda Hasan Minhaj.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Hasan Minhaj riguardo all’esperienza di The Morning Show, la cui seconda stagione è disponibile in streaming dal 17 settembre su Apple TV+ con un episodio alla settimana.
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