The Net – Prometheus, in streaming su RaiPlay

The Net Prometheus, dal 20 dicembre la serie tv su RaiPlay

The Net Prometheus, è già disponibile in streaming su RaiPlay anche il capitolo austriaco del progetto internazionale che racconta il lato umano del calcio.

La serie italiana – sottotitolata Gioco di squadra e realizzata da Cross Productions per il nostro Paese – va in onda dal 20 dicembre su Rai 2, inserendosi in un ambizioso progetto europeo in cui Italia, Austria e Germania hanno collaborato per offrire un racconto del calcio, declinato in tre prodotti che rappresentano, a partire da questo elemento comune, il diverso modo di vivere questo sport nei tre Paesi, e anche il diverso stile per raccontare una storia.

Oltre dunque alla serie italiana, ne sono state realizzate una tedesca, The Net – La terra promessa, e una austriaca, The Net – Prometheus. Tutte e tre le serie sono interamente disponibili su RaiPlay a partire dal 20 dicembre, data dell’esordio della serie italiana sulla seconda rete del servizio pubblico.

Di che cosa parla The Net Prometheus

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La serie thriller austriaca mostra il lato oscuro del calcio. Tobias Moretti interpreta un ex calciatore professionista, Georg Trotter, che, dopo la sua attiva carriera come cacciatore di doping, noto anche come segugio, combatte instancabilmente per uno sport pulito ed è sempre più coinvolto nelle macchinazioni criminali di un sistema che tutela solo sé stesso.

Il cast include Angel Coulby – celebre per aver interpretato Ginevra nella saga fantasy Merlin di BBC – nel ruolo di Diana Trotter. Appaiono anche Benjamin Sadler (Andreas Müller), Amanda Abbington (Erika Green), Agata Buzek (Edmunda Cerna), Ina Weisse (Clara Fischer) e Pter Lohmeyer (Klaus Fischer). Le riprese hanno avuto luogo a Vienna, Bad Gastein, Salisburgo e Liverpool tra l’estate e l’autunno dello scorso anno.

Andreas Prochaska (Alex Rider) e suo figlio Daniel si sono avvicendati dietro la macchina da presa degli otto episodi. La sceneggiatura è firmata da Martin Ambrosch, da un’idea di Mathias Hartmann e Plinio Bachmann.