The New Pope come finisce?
Venerdì 7 febbraio 2020 va in onda il finale di The New Pope, la seconda serie firmata da Paolo Sorrentino in onda su Sky Atlantic dal 10 gennaio 2020. Al centro troviamo la storia del nostro affezionato Lenny Belardo e del suo successore John Brannox, che nel nono e ultimo episodio ci accompagnano in un commovente ed emblematico epilogo.
Dopo essersi risvegliato dal coma e aver rivestito le vesti dell’unico Papa, Pio XIII si palesa al mondo con un dolce e struggente Angelus che lascia spazio a dubbi e teorie. Siamo infatti di fronte a un santo o a un impostore? Si tratta di Cristo o dell’Anticristo? In realtà la bellezza di queste domande è “che non abbiamo le risposte. Solo Dio ha le risposte”.
Sono queste le parole con cui Lenny Belardo si riconcilia con il mondo e ai suoi fedeli, preparandoci a un grande finale. Continua a leggere l’articolo per scoprire come finisce The New Pope!
The New Pope finale: trama ultimo episodio
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare nella lettura se non vuoi sapere come finisce The New Pope ]
Come finisce The New Pope? Lenny Belardo si è risvegliato, ma in Vaticano non c’è spazio per due Papi. Nel frattempo un attacco terroristico mette in serio pericolo il mondo della Chiesa, che di fronte a una minaccia di guerra si mostra in tutta la sua fragilità. Si tratta però dell’occasione perfetta perché Brannox e Belardo si incontrino per la prima volta in modo da confrontarsi sul destino della Chiesa.
Ecco quindi che Paolo III decide di seguire i consigli di Lenny minacciando i rapitori che hanno in ostaggio un prete e sei bambini. Sembra quindi essere a tutti gli effetti l’inizio di una Guerra Santa, ragion per cui Brannox prende la sua decisione cruciale di fare un passo indietro e affidare la situazione alle mani di Lenny.
Tra i primi dilemmi ad essere risolti troviamo quindi quello John Brannox, che adesso può finalmente liberarsi da schemi e imposizioni e apparire al mondo in tutta la sua fragilità. Ad aspettarlo nella sua nuova vita c’è Sofia, brillante e sensuale donna della quale abbiamo conosciuto e apprezzato l’anima.
Dopo essersi liberata infatti del marito, assicurato alla giustizia per i suoi sporchi affari, adesso anche Sofia è finalmente libera di dare le dimissioni e lasciarsi tutto alle spalle. A commentare la sua decisione è Voiello, che sospirando le dice: “Fate tutti lo stesso errore, quello di innamorarvi”.
Intanto Lenny è pronto a rivelarsi ai Cardinali e ad occuparsi personalmente della questione rimasta in sospeso con i terroristi. L’idea di Pio XIII è quella di terrorizzare i fanatici mostrandosi a loro come Santo risorto dalla morte. Il problema è che gli uomini che si ritrova davanti non sono esattamente estremisti islamici. Presto scopriamo infatti che dietro a quei passamontagna si celano i volti di altri fanatici, quelli di Pio XIII.
Tra di loro troviamo Ester, figura sperduta e legata da sempre ai fondamentalismi religiosi. Molto forte è il suo incontro con Pio XIII che, senza proferire alcuna parola, la punisce con uno sguardo pieno di delusione e dispiacere. Dopo aver sventato questo pericoloso attacco, Lenny è finalmente pronto a parlare ai fedeli con il saluto, o l’addio, dell’Angelus finale.
Torniamo dunque alle domande iniziali, quelle che alla fine ci rivelano l’evidente vicinanza tra Pio XIII e Dio. L’importante infatti non è attribuire un nome o un’entità a Lenny Belardo, ma comprendere che la sua presenza ha in qualche modo risolto alcuni dei problemi più gravi della Chiesa.
Dalla pedofilia alla sessualità del clero, dal terrorismo all’incomunicabilità umana. Come nel caso di Ewa e del dottor Lindegard, che dopo la vicinanza di Lenny al figlio gravemente malato, riescono a ritrovare la serenità e l’amore coniugale.
Assistiamo quindi a un improvviso alito di vento che accompagna l’uscita di scena Pio XIII che, proprio come una star, è sollevato dai suoi fedeli consapevole di lasciare una Chiesa più tollerante. Poco dopo, infatti, il sorriso di Lenny si fa sempre più sereno e piano si spegne.
Le porte del Vaticano si aprono dinanzi al corpo esanime del Papa che con dolcezza e devozione è trasportato dalle suore proprio come Cristo. Il suo corpo è infatti deposto morbidamente come Gesù della pietà di Michelangelo, immagine ricorrente nel corso delle puntate.
Pio XIII è morto, ed è tempo di eleggere un nuovo Papa. Sarà forse arrivato il momento per il brillante e astuto Cardinale Voiello? La risposta è sì, è lui adesso il protagonista di questa storia insieme al piccolo Pio, il figlio di Ester nato dal miracolo di Belardo.
Le ultime scene di The New Pope si chiudono quindi con un esilarante scenario kubrickiano, quello in cui il piccolo Pio si aggira su un triciclo tra le solenni e silenziose stanze del Vaticano, fino a scontrarsi con il cinico e acuto Voiello, il nuovo Papa.
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