The OC revival: ecco perché non si farà
The OC revival non ci sarà. La conferma è giunta nella giornata di martedì 7 gennaio 2020 durante il panel dedicato al network Fox all’interno delle giornate del tour invernale indetto dalla Television Critics Association americana, incontro tra stampa e dirigenti delle reti televisive in gran rispolvero per presentare i palinsesti e commentare l’andamento delle produzioni attualmente in onda e quelle in arrivo prossimamente.
Il nuovo capo dell’intrattenimento di Fox, Michael Thorne, ha rivelato che la rete che dal 2003 al 2007 mandò in onda le quattro stagioni di The OC non realizzerà un revival della serie. “[Il revival di] The OC non ci sarà nonostante la mia profonda passione per un suo ritorno. Nessuno è disponibile, sfortunatamente”.
Thorne ha confessato alla stampa presente in sala di essersi prodigato per mettere in cantiere un revival di The O.C., ma sfortunatamente “Tutti” erano già impegnati con altri progetti. “Mentirei se dicessi di non avere chiesto [le disponibilità] ogni giugno [quando si inizia a lavorare alle serie per la stagione televisiva seguente]”.
Se gli interpreti principali non sarebbero così difficili da riunire – Adam Brody (Seth), Ben McKenzie (Ryan), Mischa Barton (Marissa), Rachel Bilson (Summer) e Autumn Reeser (Taylor) troverebbero sicuramente il tempo nelle loro agende, a fronte di un progetto di alto profilo come questo – sembra che l’impossibilità di The O.C. revival sia da ricondurre al creatore della serie, l’impegnatissimo Josh Schwartz. Ma anche l’interprete di Sandy Cohen, Peter Gallagher, sembra negare ogni possibilità di un ipotetico revival.
The OC revival: le parole di Josh Schwartz
Durante l’edizione 2019 del press tour estivo indetto dalla Television Critics Association americana, Josh Schwartz ha partecipato al panel del network The CW. Anche produttore esecutivo del reboot di Dynasty giunto alla terza stagione, Schwartz era presente per promuovere la sua nuova Nancy Drew, ma il prolifico autore televisivo è attualmente al lavoro sulla serie-sequel di Gossip Girl per la piattaforma streaming HBO Max.
Con il ritorno di Gossip Girl alle porte quante speranze ci sono di sentire nuovamente l’iconica sigla “California, here we come”? A quanto pare poche, eppure non è mancato l’interesse. Schwartz ha confessato che gli fu chiesto di realizzare una serie revival di The O.C., ma la sua fermezza ha mandato in fumo l’idea prima ancora che potesse prendere forma. Ecco le sue parole:
Ci fu chiesto ad un certo punto, ci fu proposto di realizzare un ritorno di The O.C. per vedere quei ragazzi da adulti. Per noi [The O.C.] era una storia molto, molto unica. Sentivamo di avere completato quel racconto una volta giunto a conclusione
Josh Schwartz firmò la sua prima idea originale per la televisione all’età di 26 anni: The O.C. è merito di Schwartz, enfant prodige della televisione americana anni Duemila che nel 2003 divenne il creatore televisivo più giovane della televisione network. Dopo la conclusione di The O.C., Schwartz non perse tempo e si dedicò a realizzare un altro cult delle serie adolescenziali: nel 2008 Schwartz debuttò con Gossip Girl, tratta dai romanzi di Cecily Von Ziegesar, sull’emittente americana The CW.
L’interesse da parte di Charlie Collier, l’allora capo di Fox Entertainment (Fox era l’emittente americana di The O.C.) e predecessore di Thorne, continuava a essere vivo. Nella medesima occasione, Collier ha dichiarato “Non ci sono progetti attualmente in corso di riportare in vita Prison Break o altri franchise, ma quando ai creatori viene in mente una storia che pensano sia giunto il momento di raccontare noi siamo sempre pronti ad ascoltare. Quelli sono franchise di cui sono orgoglioso e mi sento fortunato di poterli avere nella nostra scuderia”.
Non è giusto dovevate rifare the oc
Non è giusto neanche per me, mi sarebbe piaciuto moltissimo e avrei sperato fino all’ultimo se facessero un revival di questa serie. Mi mancherà moltissimo questa serie. Che delusione e illusione che ci ha dato lo scrittore Josh Schwartz che non vuole a tutti i costi riportare in vita questa serie. Non mi sarei mai aspettato da lui questa decisione presa. Secondo me come dice lui la conclusione di tutto in questo racconto nella quarta stagione non ce. Avrebbe potuto continuare questa serie se lo scrittore non avesse rinunciato subito così. Avrebbe aspettato in futuro l’occasione di poterla rifare se il cast originale si sarebbe potuto liberato dei loro troppi impegni e così senza dire no secco e ufficiale ai tantissimi fans. La decisione riguarda allo scrittore che non ha più intenzione di riprenderla in mano con l’ipotesi di portarla avanti. Questo è il problema principale di tutto. Se lo scrittore decide e si mette in testa una cosa, quella è, e nessuno compreso i fans gli potranno far cambiare idea. La verità è questa secondo me: Tanto lo scrittore lo fa solo per interesse e soldi di portare avanti le serie facendo revival o reboot delle vecchie serie e non gliene frega niente di quello che pensano i fans sulla serie e non li accontenta mai. E’ dura e difficile capire questa verità, ma di spiacevolmente è così e noi purtroppo anche con i nostri sforzi fatti inutilmente in passato per non fare accadere tutto ciò, dobbiamo accettare questa cosa e rassegnarsi. Purtroppo abbiamo perso stavolta e ci sono rimasto veramente male anch’io. Anche se gli attori fossero ritornati ad essere di nuovo disponibili a rifarla come qualcuno in qualche notizia su internet data che ci sarebbe stato per rifarla, lo scrittore non avrebbe mai accettato lo stesso in nessun modo. E qui mi chiedo perché hanno fatto una serie così bella e famosa a rispetto di tante altre che non sono per niente belle, per sole quattro stagioni per poi farla finire così male distruggendo la serie e il suo successo avuto completamente. Molti fans come me gli hanno chiesto di rifare la serie con un revival e lo scrittore ha rifiutato subito. Come mai con le altre serie che ha fatto sempre lui dopo di questa, non ha fatto la stessa cosa dicendo no per un revival o reboot? Con tutte le altre serie che ha fatto rifà i revival e solo con questa famosissima serie in tutto il mondo non lo fa. Anche secondo me se le storie dei vari personaggi e della serie le hanno volute concludere nella quarta stagione come dice lo scrittore, non è detto che per forza non devono più rifarla o portarla avanti in futuro. Si inventeranno nuove idee e storie per rifarla in futuro se vogliono. Ha Hollywood tutto è possibile fare e quindi io spero e mi auguro con il tempo che in futuro ci sia l’occasione, che lo scrittore ci ripensa e cambi idea a questa cosa e ridia l’occasione con speranza a tutti i fans di portarla avanti con un revival. Io ci spero e credo lo stesso e non mi arrendo a questa cosa. Mai dire mai nella vita, tutto può riaccadere se si vuole. Purtroppo spesso a Los Angeles le persone che lavorano e creano le serie fanno quello che vogliono per ragioni loro e quasi mai accontentano ai fans sulle richieste fatte e così non va bene, è sbagliato e non è giusto che facciano sempre quello che vogliono loro senza ascoltare mai quello che dicono i fans. Io spero che qualcuno legga questo commento scritto da me e sia d’accordo un po’ con me e mi risponda di cosa ne pensa con un messaggio o commento suo per è-mail mia data. Vi faccio una domanda per curiosità, visto che nessuno mi ha aiutato ancora. Esiste un modo e un collegamento vero per scrivere una lettera direttamente allo scrittore di questa serie in persona e che poi mi dia una sua risposta onesta e seria a me. Se conoscete il modo per scrivere a lui fatemelo subito sapere che vorrei tanto scrivergli qualcosa su questa serie anche se ormai è troppo tardi è finita per sempre e non ce più niente da fare, soltanto sperare in un miracolo che ci ripensa lo scrittore in futuro. Rispondetemi e fatemi sapere qualcosa. Vogliamo a tutti costi un revival in futuro di questa serie e non ci arrenderemo mai non si esaudisca questo desiderio. Aspetto vostre notizie e non mi deludete e illudete con le risposte che mi darete. Grazie. Ciao.