La seconda stagione di The Rain si apre con il gruppo composto da Rasmus (Lucas Lynggaard Tønnesen), Simone (Alba August), Martin (Mikkel Følsgaard), Patrick (Lukas Løkken), Frederik (Lars Simonsen), Jean (Sonny Lindberg) e Lea (Jessica Dinnage) in fuga dalla Apollon, la misteriosa organizzazione scientifica per la quale il dottor Andersen , padre di Simone e Rasmus, lavorava. La Apollon intende utilizzare il virus come arma di distruzione di massa: una volta riusciti a mettere a punto una cura per esso grazie a Rasmus, la Apollon intende vendere uno, l’altro o entrambi al miglior offerente: per la Apollon il mercato libero è più importante del bio-terrorismo, a quanto pare.
Nel corso della stagione due di The Rain si apprende di più sull’origine del virus, sulla sua natura e sulla sua capacità di mutare. Nel corso dei sei episodi disponibili su Netflix dal 17 maggio emerge che il virus si è assimilato a Rasmus : mai come ora un rimedio è necessario. Frederik viene ucciso da Kira (Evin Ahmad), un’agente dell’Apollon. Prima di morire, Frederik indirizza il gruppo ad una base nei pressi di Roskilde dove alcuni scienziati tra cui Fie (Natalie Madueño) e Jakob (Anders Juul) stanno lavorando ad un vaccino per debellare il virus. Fa parte di questi ribelli anche Kira, che si scoprirà essere un’agente sotto copertura che opera come spia fornendo informazioni sull’Apollon.
Durante la stagione 2, con l’aiuto di Jakob si scopre che il virus si è impadronito completamente dell’organismo di Rasmus. Questo si manifesta sotto forma di una sorta di nuvola di virus dall’aspetto nero. Ogni qual volta che Rasmus si sente sotto pressione, in pericolo o fortemente attivato, la nube di virus appare e risulta fatale a tutti coloro che vi entrano in contatto. Si tratta di una sorta di super potere che Rasmus fatica a controllare, soprattutto perché ogni volta che la nuvola appare, il virus muta assumendo una forma molto più potente e perciò mortale rispetto a quella della pioggia.
Ogni cosa che Rasmus tocca muore: questo rende ancora più tragico il suo amore con Sarah (Clara Rosager), la sorella di Jakob. Come Rasmus da bambino, anche Sarah è molto cagionevole di salute e soffre di una rara malattia autoimmune che l’ha privata del sistema di difesa del suo organismo. La cura di Fie e Simone ha funzionato? Quando viene inoculata nell’organismo di Rasmus, il virus contrattacca colpendo fatalmente Lea, che protegge Simone.
Rasmus e Sarah si scambiano il loro primo (e ultimo?) bacio quando la Apollon riesce a localizzare la base nel quale sono nascosti Rasmus e gli altri, e ad infiltrarvisi. Colpita da una pallottola, Sarah cade a terra e soccombe all’emorragia. La Apollon ha fatto leva sulla promessa di abbandonare la quarantena e ottenendo anche l’aiuto di Jean (Sonny Lindberg), ancora sconvolto per il sacrificio di Lea. Di questo si pentirà, ma ormai il dolore e la disperazione hanno reso Rasmus un facile obiettivo, anche tra i suoi stessi amici. La vendetta di Rasmus non si fa attendere: il giovane scatena la nube di virus e miete numerose vittime all’interno della struttura, eccezion fatta per Jean, Martin, Patrick e Simone, che ne escono incolumi.
Simone affronta suo fratello: forse loro padre aveva ragione, Rasmus va fermato e questo significa che va ucciso. Brandendo una pistola, Simone si ritrova di fronte a Rasmus, distrutto dal dolore per la morte di Sarah e convinto che il mondo voglia cambiarlo. Rasmus è diventato il virus: chi lo considera un debole è il suo nemico, a cominciare da Simone. Mentre avanza verso la sorella, la nube di virus minaccia di colpire Simone; sulla scena sopraggiunge Martin, che diventa l’obiettivo della furia di Rasmus: prima di riuscire a colpirlo col virus viene fermato da Simone, che Spara a Rasmus colpendolo alla schiena.
Proprio come nel corso della stagione 1, anche stavolta Rasmus è fisicamente immune alla ferita. Il suo organismo non accusa il colpo – letteralmente. Il virus lo sta rendendo immune dagli attacchi. Sconvolto dal tradimento della sorella, Rasmus esce dalla base, mentre Martin e Simone si abbracciano sconvolti. Al di fuori della base Rasmus si trova faccia a faccia con Sten (Johannes Bah Kuhnke), il capo della Apollon. Senza sapere più di chi potersi fidare e privato apparentemente di ogni possibilità di salvezza e felicità, Rasmus accoglie il lato oscuro e vi si affida.
Negli ultimi istanti dell’episodio, Martin, Simone e Kira si stringono attorno al cadavere di Sarah, adagiato su un tavolo. Improvvisamente Sarah torna in vita, posseduta dallo stesso virus di Rasmus che ha contratto quando si sono baciati. Adesso che The Rain è stata rinnovata per una terza stagione sono molte le questioni lasciate in sospeso da cui si potrà partire: prima tra tutte, Sarah. Se Rasmus è diventato un antagonista, l’unica speranza potrebbe essere soltanto lei.
Lascia un commento