The Regime, intervista a Martha Plimpton
Dal 4 marzo arriva su Sky The Regime – Il palazzo del potere, la satira targata Hbo con protagonista Kate Winslet. La chicca del secondo episodio è senz’altro Martha Plimpton, celebre per serie come Raising Hope e The Real O’Neals e per il film Mass.
Plimpton – che ha iniziato la sua carriera interpretando Stef nel film dei Goonies – qui interpreta Judith Holt, senatrice degli Stati Uniti che non riesce a nascondere le sue perplessità nei confronti della Cancelliera Elena Vernham: è chiaro che la consideri fuori di testa. Eppure la senatrice Holt è determinata a negoziare un accordo che assicurerà agli Stati Uniti un alleato chiave nella regione e darà accesso alle preziose riserve di cobalto del Paese, dando propria della sua grande destrezza nella cosiddetta realpolitik.
“Per interpretare la senatrice Holt mi sono ispirata a Nancy Pelosi. Pur essendo una donna minuta, Pelosi riesce a essere imponente. Ho studiato la sua falcata, perché lei dimostra di avere sempre una direzione precisa da imboccare,” racconta Martha Plimpton a Tvserial.it, non riuscendo a nascondere la sua preoccupazione per l’attuale situazione politica nel suo Paese. “Siamo già un’oligarchia sotto molti punti di vista. Ci troviamo a un passo dal baratro che segnerà la fine del grande esperimento democratico americano, l’avanzata del fascismo è qualcosa che dovrebbe interessare tutti,” riflette l’attrice.
In apertura di post la video intervista completa a Martha Plimpton, mentre a questo link sono disponibili quella a Matthias Schoenaerts, Andrea Riseborough e a Guillaume Gallienne. The Regime – Il palazzo del potere è disponibile dal 4 marzo su Sky e Now.
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