Serially dà il benvenuto a The War of the Worlds, primo adattamento per il piccolo schermo tratto dall’omonima pietra miliare della letteratura di fantascienza firmata da H.G. Wells.
L’opera di successo, meglio nota anche come La guerra dei mondi, è pubblicata per la prima volta in nove puntate tra aprile e dicembre del 1897 sul Pearson’s Magazine, raggiungendo l’Italia solo nel 1901 nella versione edita da Antonio Vallardi Editore.
Risale invece al 2019 la realizzazione della prima elegante trasposizione televisiva firmata BBC e diretta da Craig Viveiros, miniserie in tre episodi disponibile gratuitamente su Serially a partire dall’8 settembre 2022.
Paesaggi infernali, fulmini e inquietanti nuvole rosse sovrastano all’improvviso i cieli dell’Inghilterra edoardiana del 1905.
Tutto ha inizio quando uno strano oggetto non bene identificato cade dal cielo facendo tremare la cittadina di Woking. Per alcuni si tratta di una stella cadente, per altri, invece, è un semplice meteorite.
Nessuno sa che l’enorme capsula che ha di fronte è in realtà una macchina da guerra marziana, quella che segna l’inizio di una devastante invasione aliena pronta a scatenare la più incredibile guerra dei mondi finora sempre e solo immaginata.
Dal quel momento in poi, infatti, per il giornalista George la compagna Amy, la sua assistente, crollano inesorabilmente sogni e progetti di vita insieme. La piccola e tranquilla cittadina inglese di Woking non sarà mai più come prima, e gli umani stessi dovranno vedersela con un pericoloso e immenso nemico al di sopra di ogni comprensione e conoscenza umana.
Interpretata dalla talentuosa Eleanor Tomlinson (Poldark) nei panni di Amy, e dal noto Rafe Spall (Black Mirror) in quelli di George, The War of the Worlds unisce tradizione e progresso mescolando usi e costumi del Regno Unito dei primi del Novecento con spietate e distruttive macchine aliene.
Tutto questo non fa che mettere l’uomo dinanzi a una spaventosa consapevolezza, quella di non essere in grado di comprendere, controllare e costruire ogni cosa.
Allo stesso tempo, però, dalle pagine dello scrittore inglese emerge anche il pericolo di uno sviluppo tecnologico eccessivo in grado di portare l’umanità all’autodistruzione.
L’apparente vittoria degli umani contro gli alieni, infatti, non fa che trasformare la Terra in un luogo arido e inospitale senza più vegetazione e capacità di procreare figli nelle donne.
Umanità schiacciata da scienza e tecnologia, ma non per questo pronta al cambiamento. Gli esseri umani rischiano di scomparire non tanto per la presenza degli alieni ma perché non c’è più amore né rispetto tra loro. Ce ne accorgiamo già dalla sottotrama della primissima puntata della serie, quella in cui i due protagonisti non possono far altro che amarsi timidamente perché non ancora sposati.
George, che non ha ancora ottenuto il divorzio ufficiale dalla moglie, è come se vivesse nel peccato con la sua amante Amy. Quest’ultima, la rivediamo più avanti nei pressi di un muro pieno di appunti e fotografie lasciate dai superstiti della guerra alla ricerca delle persone care scomparse.
Ed ecco riemergere il lato umano di questa storia, quello che nessuna apocalisse o guerra aliena sarà mai in grado di distruggere per sempre. Proprio grazie all’amore, i pochi sopravvissuti restano ancorati con le unghie e con i denti a quella timida speranza che li spinge ad andare avanti ed evitare l’estinzione della vita sulla Terra. Alla fine l’umanità riuscirà davvero a salvarsi?
The War of the Worlds è adesso presente nel catalogo di Serially, la piattaforma italiana di serie tv in streaming gratuita. Inizia a guardarla ora!