Nella seconda stagione di The Witcher, l’antagonista è un mostro demoniaco. Il secondo ciclo di episodi della saga di Geralt di Rivia arricchisce l’universo ed esplora in dettaglio cosa dovrebbe essere uno strigo (witcher), basandosi sulle fondamenta stabilite dal film d’animazione prequel The Witcher: Nightmare of the Wolf. Chi è La Madre Immortale?
La Madre Immortale (interpretata da Ania Marson) fa la sua prima apparizione Kaer Morhen (episodio 2×02), offrendo tre diversi accordi a tre donne diverse: Fringilla Vigo (Mimî M. Khayisa), Francesca Findabair (Mecia Simson ), e Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra). Le sue intenzioni non sono così benevole, come il resto del continente, anche il lei è interessata a Ciri.
The Witcher 2, Chi è La Madre Immortale?
Proveniente da un altro mondo, La Madre Immoprtale è arrivata nel mondo dei witcher a causa della Congiunzione delle Sfere. Rimasta in un sonno eterno da quando i primi witcher l’hanno imprigionata nella sua capanna, Ciri rompendo il Monolito, l’ha risvegliata. A causa del Sangue Ancestrale di Cirilla, Voleth crede di poter tornare a casa usando la principessa.
Voleth Meir
La Madre Immortale è in realtà un demone di nome Voleth Meir. I demoni sono rari o addirittura estinti nel mondo di The Witcher. Voleth fu imprigionata nella sua capanna dai primi witcher per restarci in eterno. Il demone ha il potere di persuadere le persone disperate e costringerle a eseguire i suoi ordini. Si nutre di miseria, dolore e odio per gli umani e le altre razze. A causa del dolore insormontabile e dell’odio verso gli umani di Francesca Findabair (la maga elfica) dopo aver perso suo figlio, Voleth evade dalla sua prigione
Voleth Meir nei libri
La Madre Immortale è un personaggio completamente nuovo nell’ universo di The Witcher, Netflix. Diventa strumentale alla storia di Yennefer.
The Witcher 2, Cosa succede alla Madre Immortale?
La Madre Immortale possiede e controlla Ciri che si reca alla fortezza dei witcher di Kaer Morhen. Qui uccide diversi compagni, distrugge l’albero del medaglione, il santuario dei witcher dedicato ai loro fratelli perduti, solo per rivelare che questo santuario è in realtà un Monolito.
Grazie all’incoraggiamento di Geralt e al sacrificio di Yennefer, Ciri riesce a liberare il suo corpo da Voleth Meir. Ed è in questo momento che Geralt dice a Ciri di aprire un altro portale per costringere La Madre Immortale a tornare da dove è venuta.
Voleth Meir non è mai stata della stessa dimensione dei nostri protagonisti, ma proviene da un luogo conosciuto come Aen Seidhe. Ecco a cosa servivano tutti quei portali pieni di mostri. Usando il potere di Ciri e il Monolito, Voleth Meir è stata in grado di aprire un percorso in grado di tornare a casa.
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