Disponibile da venerdì 13 settembre Unbelievable, produzione originale Netflix true-crime ispirata ai fatti realmente accaduti contenuti nell’articolo di ProPublica “An unbelievable story of rape” (trad. “un’incredibile storia di stupro”) scritto da T. Christian Miller e Ken Armstrong, e all’episodio della trasmissione radiofonica This American Life dal titolo “Anatomy of Doubt” (trad. “anatomia del dubbio”) dedicato allo stesso articolo. La serie è realizzata dalle registe Susannah Grant e Lisa Cholodenko.
Chi ha già concluso la visione degli otto episodi di Unbelievable si starà già chiedendo: ci sarà una stagione 2?
Partiamo dai fatti: attualmente Netflix non ha confermato alcun rinnovo per la seconda stagione di Unbelievable, e la ragione potrebbe essere la seguente.
Unbelievable è stata annunciata e pubblicizzata nei materiali promozionali come una mini-serie e talvolta una serie limitata, pertanto è molto probabile che la storia di Unbelievable sia da considerarsi conclusa dopo la prima (e unica?) stagione di 8 episodi, e che una stagione 2 di Unbelievable non sia nei progetti dei creatori e dello streamer.
A confermare la natura auto-conclusiva di questo progetto editoriale c’è anche una motivazione narrativa.
Unbelievable è incentrata sul caso di Marie Adler (Kaitlyn Dever) e sull’indagine condotta dalle ispettrici Grace Rasmussen (Toni Collette) e Karen Duvall (Merritt Wever). Alla fine degli otto episodi, la storia di Marie giunge ad una conclusione: è il personaggio di Kaitlyn Dever il focus narrativo della serie, vittima di qualcosa considerato “non credibile” come recita il titolo. Sebbene al centro della vicenda di un’ipotetica stagione 2 possano subentrare le detective Rasmussen e Duvall, una stagione 2 di Unbelievable avrebbe poca attinenza con la premessa iniziale.
Qualora Netflix optasse per commissionare Unbelievable 2, non sarebbe la prima volta che una serie true-crime sia commissionata per ulteriori stagioni – citofonare True Detective, responsabile della rifioritura delle produzioni seriali crime dal 2014 ad oggi.
Restiamo in attesa di un annuncio da parte di Netflix in merito ad una ipotetica seconda stagione di Unbelievable, anche se sembra piuttosto chiaro che la mini-serie è destinata a rimanere tale – e questo non è un male.
Giuli dice
Non lo so potrebbero essere i file ancora ignoti dello stupratore ad avviare una seconda stagione?