Che fine ha fatto Hope in Virgin River? Il personaggio di Annette O’Toole (che alcuni ricordano per avere interpretato Martha Kent, la madre di Clark, in Smallville) è uno dei più amati dai fan della serie che Netflix ha realizzato partendo dai romanzi di Robyn Carr.
La sindaca di Virgin River “adotta” la protagonista Mel (Alexandra Breckenridge) al suo arrivo in paese, dapprima offrendole un appoggio, e successivamente introducendola al resto della comunità. La storia d’amore tra Hope e Doc (Tim Matheson) sembrava essere arrivata ad un punto di svolta alla fine della seconda stagione, con l’imminenza di una cerimonia di rinnovo dei voti nuziali.
Tuttavia, nel corso della terza stagione Hope è per la maggior parte assente. Attraverso gli altri personaggi apprendiamo che si trova a Port Royale, nello stato del South Carolina, a prendersi cura da una zia ottuagenaria. Il suo ritorno a Virgin River, che si troverebbe nello stato della California, viene posticipato a causa di un uragano che si abbatte sul South Carolina. Hope riesce comunque a manifestarsi nelle vite dei suoi cari grazie al supporto delle videochiamate, ma ci vorrà un po’ prima che rimetta piede nella sua amata cittadina.
A che cosa è dovuta l’assenza di Hope nella terza stagione? Alla pandemia globale. Lo ha spiegato la showrunner Sue Tenney nel corso di un’intervista. Le riprese della terza stagione hanno preso il via nell’agosto dello scorso anno a Vancouver, in British Columbia. Annette O’Toole non riuscì a raggiungere il Canada per iniziare a girare a causa di complicazioni dovute alla pandemia, portando gli sceneggiatori a trovare escamotage che giustificassero la lontananza di Hope.
“Abbiamo dovuto girare intorno a questa cosa per via del Covid-19,” ha spiegato Tenney, che ha aggiunto: “Ci siamo impegnati molto per far sì che Hope continuasse ad essere parte integrante della serie. Se avremo una quarta stagione, tutti saranno vaccinati e la pandemia non sarà più quello che era. Spero quindi che riavremo Annette con noi”.
Lascia un commento