Vis a Vis: L’Oasis riassunto completo
Vis a Vis: L’Oasis riassunto – di seguito puoi consultare la guida di Tvserial.it al binge-watching di tutti gli episodi dello spin-off di Vis a Vis: Il prezzo del riscatto. Vis a Vis: L’Oasis è disponibile nel catalogo di Netflix in Italia da venerdì 31 luglio 2020.
ATTENZIONE SPOILER: in questo articolo trovi il riassunto integrale degli otto episodi della prima e unica stagione di Vis a Vis El Oasis (Vis a Vis L’Oasis in italiano). Per riportare in modo completo tutto quello che succede, sono inclusi grossi spoiler. Se non hai ancora concluso la visione o non vuoi sapere cosa accade nel corso dell’intera stagione, ti consigliamo di non proseguire oltre con la lettura.
Al contrario, se ami gli spoiler o vuoi “ripassare” tutti gli eventi di Vis a Vis: L’Oasis, sei nel posto giusto!
Vis a Vis L’Oasis episodio 1: Come le coppie sposate che fanno un figlio prima di separarsi
Macarena e Zulema mettono a segno un nuovo colpo. Per distruggere le prove danno fuoco all’auto con cui hanno portato a termine l’impresa. Se Zulema è soddisfatta, la bionda, invece ha bisogno di chiudere. Vorrebbe una vita normale. Zulema non la prende sul serio: desidera diventare una cassiera? Di certo non potrebbe avere la targhetta con il nome perché è una ricercata. Macarena non riesce a capire se la compagna desideri davvero continuare con i furti nelle gioiellerie…
Zulema va in un locale a bere. Il suo volto è noto perché è ricercata: è quasi più famosa di Jack Lo Squartatore! Dal bancone nota che una ragazza palesemente ubriaca viene sorretta da due uomini – Carlos e David – che di certo non hanno buone intenzioni. Zulema esce dal locale e segue il terzetto. Quando la giovane rinsavisce per un attimo, cerca di liberarsi dai suoi assalitori che non vedono l’ora di spassarsela con lei. Zulema è il suo angelo custode in nero che requisisce a Carlos il cellulare. Per lasciarli andare c’è un prezzo. Zulema chiama uno dei contatti a caso in rubrica per fare il gioco del telefono: qualora la persona dall’altro capo del filo confermi che si tratti di una brava persona, saranno liberi. A Carlos va bene, David non è altrettanto fortunato: “e sull’Arca di Noè salgono tutti tranne te” canticchia Zulema prima di sparargli.
Zulema propone a Macarena “un ultimo colpo” perché “non si è mai sufficientemente ricchi e poi ci piace”. In fondo è “uno e basta, poi ognuno per la sua strada”. Zulema ha già in mente il piano: l’occasione è il matrimonio di Kati, la figlia di un narcotrafficante. Il suo nome è Victor Ramala e regalerà alla sposa una tiara di cui Zulema vuole appropriarsi. L’aggancio è la figliastra del boss (Monica) che è stata in carcere e non ha mai chiuso con la droga.
Vista la grandezza del colpo hanno bisogno di una squadra. Zulema ha tutto sotto controllo. Della banda fa parte anche Laura detta Flaca, ex sergente e un’esperta di armi bianchi. Le altre due sono una coppia. Triana, 20 anni, non è mai stata in carcere, ma è bravissima con la tecnologia e può essere in grado di aprire la cassaforte che contiene la tiara. L’altra è già conosciuta per i fan di Vis a Vis: Goya “non è una volpe, ma non ha paura di uccidere”. Goya non entra nel piano per i diamanti, ma per amore. Ormai Triana fa parte della banda e non ha intenzione di lasciarla sola.
Macarena spiega alle ragazze il piano che prevede di nascondere le armi smontate nel cibo. Una volta portato a termine il tutto, le cinque andranno all’Hotel Oasis per spartirsi il bottino. A quel punto arriverà un elicottero per portarle via e poi ognuna per la sua strada. Triana cerca di capire chi sia il capo: Macarena o Zulema? Alla ragazza sembra che le due si odino.
Victor Ramala si è preso cura di Monica e suo fratello Diego dopo la presunta morte dei genitori. Nonostante le stranezze, Monica gli è sempre stata grata fino a quando non ha scoperto la verità su sua madre e suo padre. Di fatto stava vivendo nella casa del mostro che ha ucciso i suoi genitori. Macarena sa di questa storia e della volontà di Monica di fargliela pagare.
Macarena arriva per prima alla location del finto addio al nubilato di Kati. Nel frattempo La Flaca la attende in macchina. Un uomo di nome Cepo, fattorino e addetto alla pulizia della piscina, si avvicina per esortarla a smettere di fumare. Fa la conoscenza di Laura e Macarena che gli chiede il favore di mantenere un segreto. Ha bisogno che le porti il medico che ha visto in reception senza dire niente.
Zulema è nel deserto e nasconde qualcosa sotto la sabbia. Poi abbandona anche la pistola argentata mettendola sotto un masso. È tempo di guardare avanti. Fa l’autostop e ha fortuna. Una coppia con un figlia accetta di darle un passaggio, nonostante la moglie sia titubante. Per il marito le donne vedono pericoli dappertutto, “invece sono solo una donna che sta andando a un addio al nubilato nel vostro stesso hotel”.
Kati è raggiante e si fa vedere dal fratellastro con il vestito da sposa. Quando Ramala li scopre si arrabbia molto. Diego ama Kati da quindici anni e è difficile vederla convolare a nozze con un altro. È un assassino come Ramala, ma sarà lui a ereditare tutto a patto che non si avvicini più a Kati. La pena sarebbe la morte, a quel punto.
Le ragazze e Monica sono alla roulotte dove vivono Zulema e Maca. La Flaca vuole assicurarsi che – nel caso in cui il colpo vada male – tutto vada a suo figlio e al marito. Per quanto Monica voglia vendicarsi, per lei Kati è come una sorella. Non le augurerebbe mai del male. La banda la rassicura: non sono mica delle cattive persone!
Julian, l’uomo che ha dato un passaggio a Zulema, ci prova con lei. Non ha molto margine quando Zulema dice tutto alla moglie Elena che la prende bene. Solo nel corso delle puntate capiremo come mai Elena reagisca così e che segreto custodisce della sua reazione con Julian.
Cepo è in un luogo buio in cui ascolta qualcosa con le cuffie. Una donna gli si avvicina e prende il suo posto.
Scopriamo poi essere sua madre, Ama.
La puntata si chiude con le parole di Zulema che riflette su quanto tutti abbiamo bisogno di un rifugio dove trovare riparo. Il punto è se siamo davvero in grado di trovare un posto in cui sentirci al sicuro “dal male, dalle bugie, dal tradimento”?
Vis a Vis L’Oasis episodio 2: Il matrimonio
È il giorno del matrimonio di Kati. Il ricevimento è in corso con canti e balli. La banda, grazie a Monica, è riuscita a imbucarsi. Zulema, Macarena, Triana servono come cameriere. Flaca è in cucina come d’accordo e, facendo cadere un vassoio, attira l’attenzione. Così Macarena si avvicina alla cassaforte.
Dopo il matrimonio
Ama, la madre di Cepo, guarda dalle tre finestre del nascondiglio cosa succede in tre stanze dell’albergo. Zulema le chiede se “figli di p*****a si nasce o si diventa?” e, per l’anziana donna, “i figli di p*****a presto saranno puniti tutti”. Al che Zulema replica: “E tu sarai punita? Sono curiosa sai?” Guardando gli specchi Macarena chiede a Zulema se sappia perché “lui” abbia scelto lei. “Perché gli uomini preferiscono le bionde” secondo Ama. Nella sua voce c’è del rancore percepibile nei confronti di “lei” che è Maca…
Flashback
Zulema ricorda che quando è uscita da galera nessuno è venuto a prenderla subito. È sola fino a quando non si presenta Macarena. La bionda è lì perché ha sempre sognato che qualcuno arrivasse a recuperarla il gran giorno del rilascio: i suoi genitori, suo fratello o la Riccia. Nel suo caso nessuno si è palesato in quanto morto o uscito dalla sua vita. Zulema non ha ancora idea della vertigine della libertà.
Zulema si fa portare al cimitero alla tomba di Fatima Sahir, sua figlia. Aveva vent’anni quando è stata uccisa e non l’ha nemmeno conosciuta. Macarena pensa di essersi persa tante cose mentre era via. La Zulema di prima sarebbe uscita dal carcere a testa alta, non dalla porta con un biglietto dell’autobus. In realtà Macarena deve ammettere che anche non ne è uscita vincitrice: “tutte e due abbiamo perso”.
Da donna libera Macarena non se la passa bene. Lavora in una lavanderia e è quasi morta nel cestello di una lavatrice, ma è come se quell’abitacolo abbia avuto la stessa funzione del grembo di sua madre. “Pensavo che uscendo di galera sarei stata libera, in pace” riflette Macarena. In realtà quella pace non è mai arrivata. Una volta uscita di prigione partecipa alle sedute per ex detenute. Non riesce più a dormire, la pervade un tremore da dentro. C’è anche Laura che dà il suo sostegno a Maca perché sa come si sente.
Dopo il matrimonio
All’hotel i poliziotti Colsa, Mati e Pérez hanno in mente un piano per incastrare Zulema. Pérez, però, è innamorato dell’informatrice che altri non è che Macarena. I suoi colleghi lo spronano a non fidarsi di una che è stata in galera, pronta a gettarlo via non appena non gli sarà più utile.
Flaca è ferita: ha una pallottola in corpo e Maca è da sola ad aiutarla. Laura confessa all’amica che nell’esercito ha visto tante scene come questa. La esorta a pensare che potrebbero essere le uniche a uscire vive dalla missione. Flaca sta morendo: non c’è altra via che andare in ospedale. Laura fa resistenza perché se Zulema dovesse trovarle in ospedale le farebbe fuori entrambe. L’unica cosa che Flaca desidera è rivedere suo figlio e ricominciare una vita con lui. Maca le confessa che ha sempre pensato di diventare mamma “però la vita mi si è complicata un pochino e ora sono rimasta incinta. Voglio tenere questo bambino”.
Prima di arrivare all’Hotel Oasis Goya vorrebbe ritornare sui suoi passi insieme a Triana. Quest’ultima, però, ha smesso di uscire con gli uomini per non aver qualcuno che le dica cosa fare e cosa no. Monica interrompe questa conversazione. È arrabbiata perché le sembrava di aver messo in chiaro che niente di brutto dovesse succedere alla sorellastra. Intuiamo che per la sposa il giorno del matrimonio non sia stato un idillio di felicità.
Ama, la madre di Cepo, lo mette in guardia di fronte alla cattiveria delle persone. È lì per proteggere quell’anima candida che non sa provare rancore. È evidente che Ama ha un conto in sospeso con Maca che definisce “figlia di p*****a”.
Zulema torna all’Hotel e trova Flaca con una pallottola nello stomaco. Poco dopo arrivano anche Triana e Goya.
Durante il matrimonio
La cassaforte che si aspettavano le ragazze è diversa da quella che c’è in realtà. Triana non può aprirla perché è dotata di riconoscimento oculare.
Diego ha intenzione di fuggire con Kati proprio prima del matrimonio. Confida il piano a Monica che è preoccupata che il piano non funzioni. L’uomo ringrazia Monica per avergli dato la forza per farlo. Se non ci fosse stata lei, una sorella con una tale voglia di vivere, non ne sarebbe mai stato in grado.
Monica è a conoscenza del piano di Diego. Quando Zulema le chiede dove sia Kati a fronte del fatto che non possono aprire la cassaforte senza di lei, inizialmente mente. Poi le rivela tutto. Zulema, quindi, può intercettare la sposa prima che scappi. La condizione per non toglierle subito la vita e farle arrivare in camera sua senza che nessuno le veda.
Un’invitata al matrimonio riconosce Zulema per la sua voglia a forma di lacrima sul viso. Era al bingo quando la ragazza, in passato, ha fatto una rapina. Non ci pensa due volte ad andare dalla polizia e comunicare della sua presenza.
Nel frattempo Zulema, Maca e Triana sono con la sposa davanti alla cassaforte. Kati la apre, ma nessuno sente l’avvertimento di Laura. Macarena percepisce che c’è qualcosa che non va.
Dopo il matrimonio
Zulema accusa Macarena di averla venduta alla polizia. Mati e i poliziotti hanno un piano per incastrare Zulema che è la priorità. Colsa e Mati sparano a Pérez prima dell’operazione. Cepo osserva la scena dallo specchio della sala d’osservazione con aria attonita.
Mentre Triana e Goya fanno, felici, il bagno in piscina. Monica chiede a Zulema e Macarena di andare a vedere una cosa: Kati è legata e prigioniera in auto.
Vis a Vis L’Oasis episodio 3: L’amore di una madre
Diego e Ramala vanno sulla scena del crimine. Il matrimonio di Kati si è tramutato nel funerale di diverse persone.
Durante il matrimonio
Durante il matrimonio Ramala non trova la figlia. Nel frattempo Diego entra nella stanza della cassaforte. Quando vede Maca che punta la pistola a Kati, getta subito l’arma. Zulema chiama Victor per riferirgli di aver requisito sua figlia. Il narcotrafficante è disposto a fare qualsiasi cosa pur di salvare Kati.
Con Ramala e gli altri invitati in ginocchio con un piatto sopra la testa, la banda se ne va. Zulema ha un flash di lei in giallo che si avvicina e le passa accanto. Macarena la esorta a andarsene. Zulema, però, vuole restare e sentire qualcosa di allegro suonato dall’orchestra. Si mette a ballare sotto gli sguardi attoniti di tutti: la Zulema in giallo – una proiezione fittizia – si gode la scena, sdraiata comodamente. Cosa sta cercando di dimostrare Zulema a se stessa e agli altri? Sta mandando a monte tutto! Maca cerca di farla ragionare, ma non c’è verso.
Victor ordina a Diego di trovare il traditore perché questi colpi non vengono senza una talpa dall’interno.
Maca chiama i poliziotti. Cosa stanno aspettando ad arrestare Zulema? Gliel’ha servita su un piatto d’argento. È in piscina a prendere il sole e, nel frattempo, Flaca sta morendo. Il punto è che i piani delle autorità sono cambiati e Maca teme di aver fatto un pasticcio.
Tenere la sposa come bottino è come avere un GPS umano per la polizia. Monica cerca di dissuadere Zulema dal farle del male per mantenere la parola data. Eppure è stata proprio Monica a dirle tutto sulla fuga della sorellastra. Il punto è che Zulema è l’ombra del suo passato glorioso da criminale. Ormai è destinata a restare sola. Nessun membro della banda la stima particolarmente, per non parlare di Maca che l’ha tradita.
Flashback
Una volta fuori dal carcere Zulema inizia a lavorare da un benzinaio.
Come nella puntata precedente vediamo anche una scena del passato di Maca. Durante una seduta, ammette di aver fatto un sogno, ma non se la sente di raccontarlo.
Dopo il matrimonio
Macarena apprende che non ci sarà nessuna operazione di polizia. Il patto con le autorità è già svanito e non c’è alcuna traccia. Colsa e Mati non solo non sono dalla parte di Maca, ma vogliono i diamanti altrimenti non vedrà mai il volto del suo bimbo.
Kati non si capacita ancora che Monica abbia fatto tutto ciò. Ammesso che i genitori di lei e Diego sono stati uccisi da Ramal, questo piano non li riporterà in vita. Diego chiama la sorella e capiamo che sa che Monica è coinvolta. La proteggerà sempre in quanto fratello, ma ha bisogno di sapere se Kati è ancora viva. Cerca di convincerla a fare un passo indietro ma senza successo.
Ama porta del cibo a Cepo che le chiede di raccontargli ancora la storia di quando era piccolo. Quando è nato ha capito subito che era molto speciale. Cepo chiede alla madre se abbia intenzione di fare del male a Macarena, ma Ama cerca di tranquillizzarla. Vuole solo restituirle il male che ha fatto loro.
Triana non si fida di Zulema e non ha paura di lei. Goya le dice per esperienza che dovrebbe. Le due fidanzate litigano: da un lato Triana vorrebbe essere libera, dall’altro Goya desidera proteggerla. Alla fine del confronto la ventenne la ringrazia perché nessuno l’ha mai amata come lei.
Macarena va nella stanza di Zulema e le chiede come mai abbia scelto l’Oasis. Quando litigavano, Zulema andava lì. La proprietaria le fa pena. Ha due figli, ma uno è deceduto e chi si occuperà dell’altro quando lei non ci sarà più? Macarena cerca di ottenere i diamanti perché non ha intenzione di andare in Marocco secondo i piani. In quel momento Zulema ha la certezza che Maca l’ha venduta.
Il marito di Flaca la cerca.
Flashback
Zulema nella sua carriera dal benzinaio propone ai clienti le offerte del servizio. Quando un guidatore si dimostra molto scortese, lo ripaga con una moneta peggiore. Gli prende la testa e la fa sbattere contro il volante. Poi lo fa scendere dall’auto e gliela ruba.
Macarena è consapevole che “siamo tutti vittime di noi stessi” perché per quanto ci sforziamo di migliorarci, alla fine è la nostra parte animale a vincere. In merito al sogno, non ha bisogno di decifrarlo. Sa già chi è nel profondo. Questo è quanto confessa durante la riunione di ex detenute.
Zulema si presenta alla lavanderia dove lavora Macarena. Le propone di essere socie. Macarena è titubante visto tutto il male che si sono fatte l’un l’altra in prigione. È questo il punto forte perché “l’odio è il più potente dei motori” secondo Zulema.
Dopo il matrimonio
Goya prepara – letteralmente – la fossa per Kati. La sposa capisce che il punto debole è la smania di ricchezza di Triana e cerca di convincerla promettendole una grossa ricompensa. Sentiamo uno sparo, ma non è quello fatale per Kati.
Zulema viene scoperta dai poliziotti a cui Macarena l’ha venduta e non ha altra scelta che seguirli. Nel frattempo la bionda vuole portare via Flaca che – però – non si sveglia più. Maca prende una pistola e Cepo, che osserva tutto dalla finestra nascosta, si agita e fa rumore rompendo una tazza. La bionda, quindi, capisce che c’è qualcosa di strano nello specchio. Lo apre e scopre che non è un semplice specchio: entra nella stanza di osservazione. Si trova in uno spazio circolare e riconosce una scritta con il nome del carcere in cui era detenuta: Cruz del Norte…
Vis a Vis L’Oasis episodio 4: O pari o niente
Flashback
Durante la rapina al bingo in cui la vecchietta del matrimonio ha riconosciuto Zulema, quest’ultima vuole occuparsi dei soldi. L’astio tra lei e Maca sfocia fin dal primo colpo. “O pari o niente” è il titolo dell’episodio, ma è anche la condizione che la bionda pone per lavorare insieme. Maca non accetta di essere guardata dall’alto in basso dalla socia. Le due diventano la “coppia perfetta” proprio perché non si volevano bene: trovano la distanza giusta, né troppo vicine né troppo lontane.
Dopo il matrimonio
Macarena apre la scatola con la targhetta della prigione e trova tantissime cose su di lei. Dai capelli, al sangue, a un rapporto dove è specificato il suo stato di gravidanza. All’improvviso si rende conto che la prigione non è solo un ricordo.
Monica offre la sua parte a Goya affinché non uccida Kati. Né Monica né Triana hanno paura di Zulema.
Durante il matrimonio
Zulema continua con il suo gioco chiedendo all’orchestra di suonare. Costringe gli sposi a ballare e a darsi un bacio. Diego trattiene a stento la sua rabbia. Il comportamento di Zulema che inizia a danzare con gli sposi è a dir poco inspiegabile.
Dopo il matrimonio
Goya si lava le mani di Kati. Che Monica e Triana facciano quello che credono. Intanto, però, le due sorellastre possono riabbracciarsi.
Maca entra in reception dove Ama sottolinea come sia strano un addio al nubilato senza musica. Cepo si accorge della finestra sbloccata e provvede a chiuderla. Macarena, nel frattempo, si informa sul passato della proprietaria. Ama condivide con la bionda la storia del suo figlio maggiore deceduto, “così buono che ha dedicato tutta la sua vita” a star dietro a degenerati… “come te!”. Ecco che Ama scopre le carte. Non può far niente per riavere indietro suo figlio, ma sa cosa fare per ripagarla con la stessa moneta. In quel momento il docile Cepo bracca la bionda da dietro e le tappa la bocca con uno straccio.
Colsa e Mati torturano Zulema per sapere dove si trovino i soldi. Ovviamente lei non cede puntando sull’ironia. Dopo poco, però, confessa la “verità”. Li ha nascosti nel deserto perché non si fidava delle altre. I poliziotti le credono, ma sarà meglio per lei che non stia dicendo una menzogna.
Flaca sta per morire. Quando suo marito, da parecchio in viaggio, la trova, vorrebbe portarla via. Laura sente la vocina del figlio Ugo che la chiama e l’unica cosa che vuole è che il bimbo non stia in quel posto tremendo.
Macarena è nella stanza circolare, incatenata. Quando Triana e Goya chiedono a Ama dove siano le altre, la proprietaria glissa sullo stato della bionda.
Diego può finalmente parlare con Kati e le promette che la andrà a liberare. Poi potranno andare lontano, proprio come avevano sognato. “Andrà tutto bene, Kati”: Diego sembra essere sicuro del lieto fine perché se lo meritano. Monica mette fine a questa favola telefonica. Se davvero ci crede ha una sola opzione: ammazzare Ramala.
Cepo ha un attacco epilettico nella stanza della famiglia che ha dato un passaggio a Zulema. Non è la prima volta che gli capita. In passato è caduto in piscina mentre la stava pulendo. In quell’occasione c’era il fratello maggiore Carlos a rincuorarlo. Cepo non può sfuggire agli attacchi perché è speciale, a differenza sua che è… normale.
Macarena è stordita dal cloroformio. La registrazione che Ama fa ascoltare a Macarena è del 9 aprile del 2015, quando lei è già due settimane al Cruz del Norte. Nell’audio Maca parla molto bene delle sedute con il dottore che altri non è che Carlos. Nella realtà il figlio maggiore di Ama l’ha obbligata a prestare prestazioni sessuali. Era un mostro, ma Ama non crede proprio che sia così. È convinta che Carlos amasse Maca. Per Ama non è giusto che lei sia ancora viva e lui no.
Durante il matrimonio
Uno dei messicani spara a Flaca. Inizia così una sparatoria che avrà come esito quello scempio che abbiamo visto in apertura del terzo episodio.
Dopo il matrimonio
Goya e Triana sono le prime a essere riconosciute dagli uomini di Ramala essendosi fermate a fare benzina. La terza ladra è familiare a Victor. Si tratta di Monica. Davanti alle immagini delle telecamere il narcotrafficante è senza parole e vuole parlare subito con Diego.
Zulema arriva nel deserto insieme a quelli che – ormai – sono i suoi sequestratori. La donna, che forse aveva previsto tutto, sposta il sasso sotto cui aveva nascosto la pistola argentata.
Triana ha un piano per vivere un futuro felice con Goya. Peccato che nel frattempo la sua dolce metà ha una pistola alla tempia…
Ama ammette di non sapere cosa fare con Macarena, la responsabile della morte di suo figlio. Era lì e non ha fatto niente perché Carlos era uno stupratore. Ha messo incinta Saray, una detenuta. Il frutto della violenza è una bimba che Ama non ha mai conosciuto. Macarena sa che Ama era a conoscenza dei problemi psichiatrici del figlio e non ha fatto niente.
Flaca sale in macchina con l’uomo che ama e il loro bambino. Il tempo di scambiarsi un bacio è tutto quello che hanno perché Zulema si para davanti all’auto. Dotata di pistola, fa finta di voler far del male al bambino, ma poi li lascia andare augurando a tutti e tre buona fortuna. Goya osserva la scena dalla finestra.
Ama abbraccia Cepo, il figlio che le rimane e, in silenzio, gli dice addio. Si allontana nel deserto con in mano una pistola e sentiamo un colpo.
Victor annuncia a Diego che sono in partenza per Almeria a cercare Kati e uccidere Monica.
Vis a Vis L’Oasis episodio 5: La vita delle zanzare
Dopo il matrimonio
Ama è ritrovata senza vita da un incredulo Cepo che chiama invano il suo nome per poi scoppiare in un pianto disperato. Zulema si avvicina al ragazzo in lutto senza proferire verbo. Si siede di fronte a lui e controlla che nella pistola non ci siano più colpi. Poi prende l’arma e la cede a Cepo. “Niente è più pericoloso di uno scemo con una pistola, ma tu non sei scemo” commenta Zulema. Lo libera dal casco che gli aveva regalato Carlos dopo uno dei suoi attacchi.
Cepo torna nella stanza di osservazione dove Macarena è ancora incatenata. Ripete senza sosta che Ama è morta. Per Maca è il momento d’oro per convincerlo a liberarla. “Cepo io devo uscire da qui. Ti prego, sono incinta” gli confessa la bionda. Intenerisce Cepo che inizia a parlare alla sua pancia. Maca vorrebbe un’opportunità per sistemare le cose per lei e il suo bambino, ma per farlo deve liberarla. Ottiene il suo scopo se non fosse che – una volta libera – si trova davanti Zulema. Le due si avvicinano come se si stessero per sfidare a duello. Zulema mette Cepo di fronte alla scelta: “la biondina o la moretta”? Lui sale in auto con Macarena: forse Ama aveva ragione, dopo tutto, con quella frase sugli uomini… Il problema per loro è che le gomme del furgone che le cui chiavi Zulema ha lanciato a Maca sono bucate. I due non vanno lontano.
In un passato vicino a questo evento Goya si arrabbia con Zulema quando la vede tagliare le gomme del suddetto furgone: come possono fare nel caso in cui vogliano scappare? Propone a Zulema di dividersi i diamanti, ma lei sostiene di averli ingeriti.
Flashback
Il medico ha i risultati che Zulema sta aspettando: ha un tumore che spinge su una precisa parte del cervello. Nei prossimi mesi può avere perdita di memoria e disorientamento. Le restano solo pochi mesi.
Dopo il matrimonio
Flaca arriva in ospedale, ma vuole andarci da sola. Vedendo che si tratta di un’arma da fuoco i medici chiameranno la polizia. Chiede al marito di prendersi cura del piccolo Ugo che ha solo quattro anni. Proprio quando si stanno salutando, Laura viene rapita.
Goya ipotizza che Zulema abbia rapito Maca. Kati scoppia a ridere: la banda ha il fegato di rapire lei e di sfidare suo padre, ma nessuno sa mettersi contro Zulema? Triana sta al gioco: benissimo, sono tre contro uno.
Maca, persa nella notte con Cepo, chiama suo fratello Roman. È da tanto tempo che non si sentono e lui la informa che ha una nipotina. Il nome della bimba che quel giorno compie sette anni è proprio Macarena. Sarebbe stupendo se la zia potesse tirarle le orecchie, ma per il momento si deve limitare a mandarle tanti baci al telefono. “La tua casa e la tua famiglia ti aspettano” afferma lui, ma Maca per tutta risposta piange. La bionda vuole tornare all’Oasi e uccidere Zulema. Secondo Cepo non ce ne è bisogno perché Zulema “sta già morendo”. Altrimenti come si spiegherebbero tutte le pastiglie che prende?
Flashback
Quando Zulema compra un tappeto elastico Macarena non ci casca. Conosce talmente bene la socia da sapere che c’è qualcosa sotto. Eppure Zulema non dice una parola. A Maca non resta che accettare che si tenga il segreto.
D0po il matrimonio
Vivi confida alla mamma Elena che suo padre Julian la guarda mentre fa la doccia. Da parte della figura materna, però, non ha nessuna comprensione. Allora Vivi mette in chiaro le cose: se si azzarda a toccarla, non si farà scrupoli a togliergli la vita.
È Ramala ad aver catturato Flaca. Vista la ferita di Laura deduce che non le serva più un medico ma un prete. Vuole sapere dove sia Kati e fa leva sul fatto che anche la prigioniera ha un figlio per carpire l’informazione.
Laura, però, è una veterana abituata a sopportare il dolore. La cosa che le è rimasta impressa di tutti i discorsi sulla preparazione sulla morte è che quando la fine si avvicina ci si pente solo si quello che non si è fatto. Quindi non fa quell’errore: sta per dire la verità a Victor. Visto che sua figlia stava per scappare da lui, probabilmente lo odia. “Io sto per morire, ma tu sei già morto da tempo per lei” è la cruda verità che gli propina. Flaca viene uccisa con un colpo alla testa. Ci sono due cose che il padre di Ugo gli dice di ricordare della madre: la prima è che era una donna fantastica e la seconda è che nessuno lo amava come ha fatto lei.
Zulema inizia a parlare con il male che è dentro di lei. Le apparizioni di Zulema in giallo sono la visione della malattia che sta crescendo dentro di lei. Goya, Triana e Kati entrano nella sua stanza per ucciderla. Maca arriva giusto in tempo per salvarla. È tempo di vuotare il sacco. Maca aspetta un bambino e questa è la ragione per cui deve cambiare vita. L’ha venduta alla polizia, ma non ha funzionato. La verità su Zulema e sulla sua malattia viene a galla nel momento in cui la bionda trova le medicine. Anche Maca ha il suo “cancro”: è proprio Zulema, ma non ha la freddezza di ucciderla.
All’Oasis arriva un autobus di ragazzini, per la maggior parte bulli che deridono un loro compagno omosessuale.
Vis a Vis L’Oasis episodio 6: Odio i sentimentalismi
Zulema e Macarena portano Goya, Triana e Monica nell’osservatorio di Sandoval. Il marito di Flaca chiama Zulema per avvisarla della triste fine di Laura e dell’imminente arrivo dei messicani. In fondo anche la moglie avrebbe voluto che le mettesse al corrente. Dato che Zulema non dice una parola, Maca ipotizza che – siccome sta morendo – non le importi più niente di nessuno.
Goya fissa la vetrata della stanza in cui stanno maltrattando Lucas, il ragazzino omosessuale. Rivive gli atti di bullismo che ha dovuto subire a scuola. Era lei quella stramba a quindici anni, costretta a mangiare all’infinito cibo spazzatura. Era la “mangiafocacce” e piange sentendo che una perfida compagna di Lucas gli consiglia di togliersi la vita. Il ragazzo non esiterà a tentare di farlo davvero, mettendo un masso nello zaino e lasciandosi cadere in piscina. A salvarlo, però, c’è Vivi che comprende il disagio, essendo che è consapevole di eccitare il padre. La ragazza cerca di convincerlo che essere omosessuali non sia un problema. Se gli altri ridono di lui, lui deve ridere il doppio. Presto i due stringono amicizia e si scattano foto, ridendo e scherzando.
È Julian a rovinare il momento invitando la figlia a cena con il vestito nuovo che le ha appena comprato. Il padre scatta a manetta foto a Vivi mentre indossa l’abito vistosamente scollato. A scuola mettono in guardia dai social network e dalla droga, ma mai nessuno avverte di stare attente ai padri. Il suo la fa sentire sporca e Vivi non riesce a capacitarsene. Sul bordo della piscina trova Zulema che fuma e si mostra risoluta nel voler uccidere suo padre, ma l’adulta delle due tenta di farla desistere. Uccidere non è facile e rischia di segnarla per sempre. Vivi è determinata e, dato che sua madre si ostina a non voler vedere, convince Zulema a darle l’arma e qualche consiglio. È il momento del riscatto anche per Lucas che torna dai suoi amici, più consapevole della sua forza.
Ramala viene informato da Diego del fatto che la banda è stata isolata dal resto del mondo. Il giovane ha un piano per liberare Kati, ma Victor non ha intenzione di portare via anche Monica. Anche se respira ancora, per il marcotrafficante è già morta. Di fronte alla confessione di Diego dell’amore reciproco tra lui e Kati, Victor non nasconde il suo ribrezzo per la passione del ragazzo, proprio uguale a quella dei suoi genitori che ha fatto fuori.
Macarena sale sul furgone e ripensa a quando, a un incontro per ex detenute, condivide un pensiero sul poco significato di ognuno di noi. Prende a esempio gli astronauti sulla Luna: da lassù si sono resi conto di quanto sia piccola la Terra e, di conseguenza, quanto lo sia ogni uomo. Lo stesso vale per chi è stato in carcere, condizione che ti cambia per sempre. È il momento in cui lascia la terapia.
Monica rassicura Kati sul fatto che le altre non le faranno del male. La sposa cerca di convincere la sorellastra ad andarsene. Ramala non è stupido e avrà già capito che è coinvolta in tutta la vicenda. Così Monica sale sull’autobus guidato da Maca.
A proposito di persone che scappano con “la biondina”, Zulema confida un segreto a Cepo. Si trova davanti a un gruppo di assassine e ladre. La banda ha bisogno di un uomo: può essere lui? L’orfano vorrebbe con tutto se stesso, ma deve superare una prova di iniziazione. Con la sua bicicletta ha il compito di perlustrare l’area circostante. Diventa l’informatore di Zulema: ci sono uomini in avvicinamento? Quanti sono?
Durante il viaggio Maca racconta a Monica della sua convivenza con Zulema, a dir poco complicata. Monica desidera andarsene per cantare e scrivere musica per i passanti, restando lontana dai social. Prima di tutto, però, è sua intenzione disintossicarsi. I suoi piani sono lontani dal concretizzarsi visto che Ramala è seduto davanti all’auto.
Macarena cerca di convincere Monica a parlare con il patrigno, ma lei preferisce restare sull’autobus sancendo così la sua fine.
L’autobus divampa nelle fiamme avvolgendo una stoica Monica che come ultimo atto della vita si fa una dose.
Triana confessa alla fidanzata che a scuola prendeva in giro quelli come Goya e quel ragazzo. Ormai non sa nemmeno più perché lo facesse, forse solo per noia. Goya cova molto rancore e le piacerebbe spaccare la testa a tutti loro. Lucas, tornato alla festa, è il primo a notare la donna con un mazza. Senza esitare Goya fa piazza pulita dei bulli con tutto quello che ha a disposizione.
Vis a Vis L’Oasis episodio 7: La linea rossa
Flashback
È la notte di Capodanno e Zulema è con Macarena in camper. Del tutto inaspettatamente la mora regala alla socia una macchina fotografica. È un modo per permettere loro di ricordarsi quanto erano belle, sexy e di come “in parte, soltanto in parte, insieme ci siamo sentite meno sole”. Macarena è altrettanto consapevole che il loro è un “matrimonio di convenienza” e che prima o poi naufragherà. Anche se il destino della relazione è scritto, questo non impedisce loro di ricordarsi dei momenti belli. Il punto è che quella momento di condivisione è destinato a finire presto perché entrambe vengono aggredite da uomini che cercano di violentarle. Macarena, una volta libera, non esita a impugnare un fucile e far fuori i farabutti che ce l’avevano con Zulema.
Dopo il matrimonio
Macarena è prigioniera di Victor che è deciso a negoziare con Zulema. È un assassino, ma l’essere padre lo ha reso disponibile alle trattative. Quando Zulema lo raggiunge in bici nel deserto le offre un accordo: Kati al posto della “sua amica”. Zulema sostiene di non avere amiche e resta ferma sulla sua posizione. Che Kamala faccia quello che vuole con Macarena.
Flashback
Macarena avrebbe potuto sparare in aria e gli strupratori se ne sarebbero andati comunque. Eppure non è pentita per aver fatto quello che si sentiva in dovere di fare. Con il suo gesto supera la linea rossa: “benvenuta all’inferno” le augura Zulema.
Dopo il matrimonio
Vivi vuole uccidere suo padre perché non sa fino a quando potrà resistere. Lucas cerca di farla ragionare. Lei non è un’assassina: deve affrontare Julian, ma non in questo modo.
Il pensiero di Macarena è che deve essere davvero triste per Ramala correre dietro a una figlia che lo odia. Victor replica che non lo è meno che essere abbandonati da un’amica. Le persone come Maca vengono uccise perché si fidano delle persone sbagliate. Forse meglio così: il suo bambino non avrebbe avuto alcuna chance vista la madre che si ritrova. Diego vorrebbe vendicare Monica, ma non ha il sangue freddo di pigiare il grilletto e porre fine alla vita del suo patrigno. Ramala non gli restituisce il favore e lo uccide senza pietà.
Flashback
Julian e Elena sono in terapia da Carlos. Parlano con il medico delle tensioni in famiglia. Julian è sempre di cattivo umore e perde spesso la pazienza. Emerge ben presto il problema: “l’unica cosa che mi eccita è guardare”. La volta successiva Elena torna da sola cercando un modo per salvare il suo matrimonio. È disposta a tutto per salvare la sua relazione. Così il dottore suggerisce qualcosa che implica un vero atto d’amore da parte della donna in un posto davvero speciale. È l’Hotel Oasis: Julian guarda dalla finestra la moglie a letto con un altro uomo.
Dopo il matrimonio
Cepo informa Zulema dell’assassinio di Diego da parte di Ramala che ha scorto in uno dei suoi giri di perlustrazione. Zulema non esita a riferirlo a Kati. Ormai è sola, come ognuno di loro.
Triana porta tutti gli ospiti dell’hotel nella hall informandoli della presenza dei narcos. Quando Vivi prende coraggio e decide di uscire allo scoperto, sua madre va con lei, voltando finalmente le spalle a Julian.
Flashback
In quella notte di Capodanno Zulema non nasconde a Macarena che non dimenticherà mai quei cadaveri. Per tutta risposta Maca prende dell’ecstasy e la offre anche a Zulema che cede. Il problema è che la biondina non sente niente a proposito degli omicidi appena perpetrati. È il momento di decidere: abbandonare Zulema o restare in quella notte per sempre. Non solo rimane, ma alla fine convince Zulema a andare a letto con lei. La mattina seguente si pentono di quanto successo: “il sesso tra donne è decisamente sopravvalutato” sentenzia Zulema.
Dopo il matrimonio
Zulema perde il controllo e ce l’ha con se stessa. La sua proiezione in giallo la schernisce: lascia dietro di sé solo caos e distruzione, ma non può sbarazzarsi di lei. I suoi deliri avanzano come predetto dal medico, ma se non altro si convince a fare lo scambio di Kati con Macarena. Ramala confessa alla figlia che ha ucciso Diego, provocando un grande dolore nella sfortunata sposa.
È talmente incontenibile che Kati si spara un colpo e stramazza sotto gli occhi del padre. L’ordine di Kamala che rimbomba nel deserto è: “uccidetele tutte!!!”
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