L’esordio di Watchmen ha conquistato critica televisiva e pubblico. Damon Lindelof propone la propria visione dell’iconico fumetto di Alan Moore e Dave Gibbons, quest’ultimo coinvolto nella realizzazione della serie in qualità di consulente alla produzione. La produzione HBO arruola attori del calibro di Regina King, Jeremy Irons, Yahya Abdul-Mateen II e Don Johnson. Visto il successo internazionale, c’è già chi si chiede se Watchmen 2 stagione sia già in cantiere.
Il rinnovo da parte di HBO non è ancora giunto – per ora – ma sembra che l’ideatore della serie non sia così interessato a proseguire Watchmen. Damon Lindelof ha confessato cosa pensa del futuro di Watchmen in un’intervista rilasciata a Deadline.
Dopo l’evento alla New York Comic Con, dove la serie ha avuto la sua anteprima mondiale, Lindelof ha risposto alla domanda “se il rinnovo fosse certo, di quante stagioni sarebbe il tuo Watchmen?” con queste parole:
Non lo dico per essere irriverente, ma la mia risposta è “una”. Questo significa che non ci saranno più altre [stagioni di] Watchmen? Non necessariamente. Ciò significa che lavorerò nelle stagioni successive di Watchmen? “Non lo so” è la risposta a questa domanda. Abbiamo congegnato questi nove episodi in modo indipendente come i dodici numeri originali [del fumetto, ndr]. Volevamo conferire [alla serie] un senso di completezza, per risolvere il mistero essenziale al centro [della storia[. Ovviamente, c’è una potenziale promessa per l’ulteriore esplorazione del mondo, ma più come è accaduto con le stagioni di The Leftovers che a Lost, la quale era stata progettata per avere finali aperti e una promessa di continuazione del racconto.
La prima stagione di Watchmen, composta da nove episodi, è stata concepita e realizzata per raccontare una storia auto-conclusiva.
Sempre durante il panel tenuto in occasione del New York Comic Con, Lindelof era stato leggermente più possibilista in merito ad una seconda stagione di Watchmen, rivolgendosi al pubblico presente dicendo: “Vogliamo sentire come accoglierete [voi fan, ndr] la serie. Se quando [Watchmen] debutta e le conversazioni attorno alla serie suggeriranno che c’è il desiderio di [vedere] altri episodi, prenderemo senz’altro in considerazione la cosa. Vogliamo consegnarvi nove episodi che raccontino una storia completa e totalmente straordinaria”.
In una più recente intervista rilasciata a Paste Magazine, sempre riguardo all’eventualità di una seconda stagione di Watchmen, Lindelof ha raccontato:
Sentivo che se questi nove episodi fossero finiti senza la sensazione di avere completato un racconto, nello stesso modo in cui ci si sente alla fine di una stagione di Fargo o True Detective, allora questa non è davvero Watchmen. Sarebbe solo un altra serie continuativa in cui devi inventarti un cliffhanger forte in vista del finale.
Lindelof sembra intrigato dalla prospettiva che qualcun altro prenda le redini di Watchmen e ne realizzi un seguito secondo la propria visione:
C’è anche da dire che non è la mia storia, giusto? Me ne sono appropriato. L’idea che qualcun altro prenda il mio posto e realizzi una stagione di Watchmen per me è davvero entusiasmante. La guarderei senz’altro […]. Questi nove episodi sono praticamente tutto ciò che ho da dire in questo momento riguardo a Watchmen, e vedremo da qui in poi come muoverci.
Aspettiamo di scoprire cosa deciderà HBO in merito alla stagione 2 di Watchmen – e nel frattempo ci auguriamo che Damon Lindelof cambi idea.
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